lunedì 22 dicembre 2008

Auguri reali e sinceri


A chi ama dormire ma si sveglia sempre di buon umore,a chi saluta ancora con un bacio,a chi lavora molto ma si diverte di più(questa mi piace!),a chi va in fretta in auto ma non suona ai semafori,a chi arriva in ritardo ma non trova scuse,a chi spegne la televisione per fare due chiacchiere,a chi è felice il doppio quando fa a metà,a chi si alza presto per aiutare un amico,a chi ha l'entusiasmo di un bambino e pensieri da uomo,a chi vede nero solo quando è buio,a chi non aspetta Natale per essere migliore

BUON NATALE
(frasi prese dal sacchetto della spesa di oggi al supermercato)

mercoledì 17 dicembre 2008

BUON NATALE


Che sia veramente un Buon Natale.
AUGURI DI CUORE.

venerdì 5 dicembre 2008

Amici


: I veri amici sono quelli che si scambiano reciprocamente fiducia, sogni, pensieri, virtù, gioie e dolori;

sempre liberi di separarsi senza separarsi mai!

(A. Bougeard)

mercoledì 3 dicembre 2008

SENSAZIONI


RESPIRO DI VITA

Vorrei che andaste incontro al sole e al vento

con la pelle, più che con il vestito,

perchè il respiro della vita

è nella luce solare

e la mano della vita è nel vento


Kahlil Gibran "Il profeta"

mercoledì 26 novembre 2008

TRE REGOLE


Le tre regole per una perfetta vita insieme sono:


Ama chi hai vicino,prenditi cura di lei e considerala la persona della tua vita;


sii sempre onesto con lei,anche se farai degli sbagli;


non andare a dormire senza prima aver fatto pace.


Una sfida da accettare ogni giorno!

martedì 18 novembre 2008

DEVO CONSERVARE QUESTE PAROLE




McCain il leale: una lezione di democrazia per i galli del pollaio italiano


Cari politici, ritagliate e conservate: il senso dello Stato è in queste parole
Perché non abbiamo un’idea condivisa della patria e dell’interesse nazionale. Perché cantiamo l’Inno solo per le partite. Perché le leggi sono amministrate ciecamente e i cittadini fanno a gara nel violarle. Perché la politica è fatta da individui mediocri che parlano di fesserie e di piccole polemiche, l’unico livello di discussione che riescono a reggere… I perché sono mille, e si riassumono nella stessa reazione italiana all’elezione di Obama: sembrava che avessero vinto tutti, che tutti avessero avuto voce in capitolo nel risultato. Poi Berlusconi ha.. alzato il livello con l’infelicissima battuta sull’abbronzatura, e ciò che ne è seguito è stato altrettanto avvilente, da tutte e due le parti, nella solita gara a esagerare e minimizzare la «bronzata» del premier, mentre il mondo parlava d’altro.Ma le mie parole contano poco. I galli, pollastri e capponi del pollaio italiano dovrebbero ritagliarsi quelle che seguono e conservarle come emblema di uno stile irraggiungibile. Le ha pronunciate McCain, nel discorso da lei citato, nell’ora della sconfitta, l’ora che in genere fa straparlare meschinamente i politici italiani. A mia memoria è il più alto esempio moderno di che cosa sia davvero la democrazia. E le risponde molto meglio di quanto potrei fare io. «Il popolo americano ha parlato, e ha parlato chiaramente. Poco fa ho avuto l’onore di chiamare il senatore Obama per congratularmi con lui che sarà il prossimo presidente del Paese che entrambi amiamo. (...) Quel che è riuscito a fare, accendere le speranze di così tanti milioni di americani che una volta credevano – sbagliando – di non avere nulla in gioco o neppure una piccola influenza nell’elezione di un presidente, è qualcosa che ammiro profondamente, e a lui va la mia lode per averlo realizzato. Questo è un voto storico, e io riconosco lo speciale significato che ha per gli afro-americani, e per lo speciale orgoglio che devono avere stasera».«Ho sempre creduto che l’America offra opportunità a tutti coloro che hanno l’operosità e la volontà per coglierle. È quel che crede anche il senatore Obama. Ma entrambi riconosciamo che, sebbene si sia fatta una lunga strada dalle ingiustizie che un tempo macchiavano la reputazione della nostra nazione e negavano ad alcuni americani la piena fortuna della cittadinanza, il loro ricordo ha ancora il potere di ferire. Un secolo fa, l’invito a cena alla Casa Bianca rivolto dal presidente Theodore Roosevelt al leader della comunità afro-americana Booker T. Washington fu preso come un oltraggio da molti ambienti. L’America di oggi è un altro pianeta rispetto alla crudele e spaventosa intolleranza di allora. Non c’è miglior riprova di ciò dell’elezione di un afroamericano alla presidenza. Non ci dev’essere nessuna ragione oggi perché un americano non riesca ad aver cara la propria cittadinanza in questa che è la più grande Nazione della terra».«Il senatore Obama ha acquisito qualcosa di grande per sé e per la sua Nazione. Lo applaudo per questo, e gli sono vicino per il fatto che la sua adorata nonna non ha potuto vivere fino a vedere questo giorno. Anche se la nostra fede ci assicura che lassù dove riposa nella casa del Padre è molto orgogliosa per il grande uomo che ha aiutato a crescere. Il senatore Obama e io abbiamo avuto e abbiamo sostenuto le nostre differenze, e lui ha prevalso. Indubbiamente molte di quelle differenze restano».«Questi sono tempi difficili per il nostro Paese. E io mi impegno con lui stasera a fare tutto quello che è in mio potere per aiutarlo a guidarci attraverso le molte sfide che abbiamo davanti. Esorto gli americani che mi hanno sostenuto a unirsi a me non solo per congratularci, ma per offrire al prossimo presidente la nostra buona volontà e un sincero sforzo per raggiungere i necessari compromessi, superare le nostre divergenze e aiutare a ristabilire la nostra prosperità, difendere la nostra sicurezza in un mondo pericoloso, e lasciare ai nostri figli e nipoti una Nazione più forte e migliore di come l’abbiamo ereditata. Nonostante le nostre differenze, siamo compatrioti americani. E, per favore, credetemi quando dico che nessun’altra associazione ha mai significato di più per me. È naturale stasera provare delusione. Ma domani dobbiamo andare oltre e lavorare insieme perché il nostro Paese torni a progredire». Una lezione memorabile.

...MA CI SIAMO ANDATI NOI!
















E' finito così il recupero dei rifiuti ammucchiati il 2 novembre a tordigliano..

domenica 9 novembre 2008

BUONA GIORNATA


A chi insegue un sogno nella vita, ai tenaci, ai testardi, agli ostinati, a chi cade e si rialza, a chi ci prova sempre e a chi non molla mai il nostro augurio di Buona Giornata. Perché loro sono quelli che guardano avanti, quelli che sperimentano sempre, quelli che credono nel futuro e non smettono mai di sognare. Quelli che si sentiranno vecchi solo quando i rimpianti saranno superiori ai sogni.

(Spot Televisivo)

martedì 4 novembre 2008

Adoro tutto di te



Adoro il fatto che tu abbia freddo quando fuori ci sono 25 gradi. Adoro il fatto che ci metti un'ora e mezzo per ordinare un panino. Adoro la piccola ruga che ti si forma sul naso quando mi guardi come se fossi matto. Adoro il fatto che dopo aver passato una giornata con te, possa ancora sentire il tuo profumo sui miei vestiti. E adoro il fatto che tu sia l'ultima persona con la quale voglio parlare prima di addormentarmi la notte. Non è che mi senta solo, e non c'entra il fatto che sia Capodanno. Sono venuto qui stasera perché quando ti rendi conto che vuoi passare il resto della tua vita con una persona, vuoi che il resto della tua vita inizi il prima possibile.
(dal film Harry Ti presento Sally)

domenica 2 novembre 2008

Al mare il 2 Novembre


Oggi MARE!!!
Soli, io e mio figlio Antonino di 9 anni, in una stupenda ed assolata Tordigliano.
Dopo un'ora di nuotate e sole ci siamo lanciati nel recupero di tutte le cose spiaggiate dall'ultima mareggiata ed abbiamo fatto due mucchi di rifiuti vari.
Tornati a casa abbiamo contattato l'Ente Parco Marino per poter procedere al recupero.
Felici e soddisfatti.

giovedì 30 ottobre 2008

Prepara il cammino


Un'altra forma di inquinamento abbastanza pericolosa è riconoscibile dagli avverbi e altre paroline simili che una famiglia utilizza nel linguaggio verbale e non verbale:

quando il POI impedisce all'ADESSO di assumere compiti e responsabilità concrete;

quando l'ORMAI prende il posto del NON ANCORA seminando delusioni e frustazioni;

quando il FORSE chiude in un angolo il SI ed il NO di cui un bambino ha bisogno per comprendere le regole del gioco della vita;

quando il MAI distrugge il desiderio del SEMPRE che ogni cuore si porta dentro come attesa di felicità e di benessere...

Si diventa grandi quando ogni secondo è vissuto con serenità e serietà,senza rimpianti e senza illusioni,superando la tentazione di sterili rivendicazioni e rimboccandosi le maniche per fare del proprio meglio,perchè le esigenze autentiche della famiglia possano trovare spazi adeguati di realizzazione.

lunedì 27 ottobre 2008

Riflessioni e segreti


...infinitamente più educati di quanto non lo siano gli adulti,non solo i politici,che stanno(che stiamo) furiosamente scassando il mondo incapaci di distribuire un po' di riso,un po' di medicine,un po' di acqua pulita,un po' di contraccettivi per alleviarne la deriva.
Ma capacissimi di moltiplicare guerre e crolli finanziari.Consumi e fallimenti.
TROVANDO IN TRE SETTIMANE MIGLIAIA DI MILIARDI DI DOLLARI PER SALVARE LE BANCHE,MA NULLA,O QUASI NULLA,DA DECENNI,PER SALVARE QUALCHE RAGAZZINO AFRICANO DALLA MALARIA O COMPRARE DEI BANCHI IN PIU' PER GLI SCOLARI DI SCAMPIA.
P.Corrias

Sane verità che fanno riflettere(..e fanno male)

La strada giusta

Sfogliando una rivista ho letto la classica rubrica di lettere dove ognuno si confronta o si identifica.
Leggete un pò questa:

CARA DOTTORESSA,che bella la sua risposta a M. (n. 40) sul vero significato del sentimento.
Mi ci sono ritrovata. Quando, 13 anni fa, conobbi mio marito, capii presto che sarebbe stata una persona importante. Avevo 20 anni ed ero poco esperta, ma provavo sentimenti nuovi e piacevolissimi. Le amiche mi chiedevano che cosa avesse di speciale, io risposi: «Sto bene, sono spensierata, mi diverto, sono felice». Nell’adolescenza mi ero «distrutta» in amori impossibili, certa che l’amore romantico e tormentato fosse quello vero. Balle!
Incontrare mio marito è stata la scoperta più bella. I sentimenti, il mio cuore, non mi hanno tradito, non si erano sbagliati. Continuo a ridere, a divertirmi, ad amare, e soprattutto a stare bene con lui e i nostri due bambini.

Risposta:

Che bella questa lettera che dice che bella la mia risposta alla bella lettera di M.! Il papà di M., alla domanda della figlia su come avesse fatto a convincersi che la madre sarebbe stata la moglie giusta, aveva risposto: «Mi sono fidato del sentimento».
Il sentimento qualcuno lo associa più volentieri all’idea di quell’amore «romantico e tormentato» di cui ci parla A. Ridere, divertirsi, stare bene, invece, possono sembrare parole piccole, inadeguate. Regalarsi leggerezza: io mi sono convinta che sia un segno decisivo di una intesa importante. Leggerezza non vuol dire superficialità: anzi, solo con chi sentiamo davvero affidabile ci permettiamo il lusso della spensieratezza.
E ridere insieme? Beh, non so voi, ma io lo considero l’apice dell’intesa e del piacere di una relazione. Non solo un segno di grande complicità intellettuale, di vicinanza e condivisione emotiva: saper ridere insieme, del mondo fuori e soprattutto di sé, è anche il fondamento e il frutto di una alleanza profonda. Un’alleanza tra pari. Una cosa serissima.

da Vanity Fair Ottobre

mercoledì 22 ottobre 2008

Punta all'alba


Per arrivare all'alba

non c'è altra via

che la notte.

Chi cerca trova



Non dite:

"Ho trovato la felicità",

ma piuttosto,

" Ho trovato una felicità".

Ogni minuto


Ogni minuto che passa è un'occasione per rivoluzionare tutto completamente

(dal film Vanilla Sky)

martedì 21 ottobre 2008

Il sole di Ottobre


Domenica abbiamo fatto un escursione sulla costiera amalfitana.
Il sole (giallo e fresco come la foto a dx) ha reso la giornata speciale
ed i colori erano magnifici.
Io adoro il posto dove vivo.
Le foto sono sul nostro sito di escursioni http://www.ulyxes.it/

venerdì 17 ottobre 2008

Sorrisi




Non sapremo mai
quanto bene può fare
un semplice sorriso.

Dopo la tempesta


La tempesta è capace di disperdere i fiori
ma non è in grado di danneggiare i semi.


Kahlil Gibran "Self-Portrait"

mercoledì 15 ottobre 2008

La spazzatura dell'anima


Tempo fa anche il mio paese è stato mortificato dal problema della spazzatura.
Il problema è sentito in tutto il mondo a spiegazione di questo cartello in spagnolo:
"La spazzatura che entra dagli occhi arriva all'anima"

Poesia dorsale





A volte impilando i libri si possono comporre vere poesie..



e c'è un sito di riferimento






mercoledì 8 ottobre 2008

La luce magica dell'alba.


Tutti hanno diritto al mattino,

alla notte solo alcuni.

Alla luce dell'aurora

pochi eccelsi privilegiati.

E.Dickinson

A proposito di felicità


L'uomo è una creatura malleabile, capace di grandi trasformazioni. Per questo, se riesce a modificare in modo positivo e altruistico il treno dei pensieri, può migliorare la percezione e l'interpretazione del mondo. Felici, insomma, si può diventare.


Come fare, dunque, per essere felici?

Autocontrollo !

Non si deve credere assolutamente che dar libero corso alle proprie emozioni intime sia una salutare valvola di sfogo. "Un attimo di rabbia può distruggere anni di pazienza".


Raccomandazione numero uno: «Riporta alla mente un’occasione passata di gioia interiore e di felicità. Ricordati di come ti sei sentito. Valuta l’impatto duraturo di quell’esperienza sulla tua mente e come ancora ti dà un senso di appagamento».


Io penso che la più semplice è:


Per essere felici non si deve fare quello che si vuole ma volere quello che si fa.

martedì 7 ottobre 2008

Fa' e diventa.


Fa si' che tu viva la vita dei tuoi sogni e che tu diventi la persona che tu vorresti sempre essere!

Paura


E' giusto avere paura,significa che si ha ancora molto da perdere.

dal telefilm"Grey's anatomy"

domenica 5 ottobre 2008

Il sapore dell'aria


"Mi piace quando ti passi la mano tra i capelli,quando respiri...

quando respiri sembra che senti il sapore dell'aria,l'aria ha un sapore che poche persone riconoscono..."

dal film "hotel a cinque stelle"

lunedì 29 settembre 2008

LETTURE ALTERNATIVE

Oggi possiamo leggere la mano e ad ognuno il suo destino

venerdì 19 settembre 2008

Ti voglio bene



Ti voglio bene non solo per quello che sei,
ma per quello che sono io quando sto con te.
Ti voglio bene non solo per quello che hai fatto di te stesso,
ma per ciò che stai facendo di me.
Ti voglio bene perchè tu hai fatto più di quanto abbia fatto qualsiasi fede per rendermi migliore,
e più di quanto abbia fatto qualsiasi destino per rendermi felice.
L'hai fatto senza un tocco, senza una parola, senza un cenno.
L'hai fatto essendo te stesso.
Forse, dopo tutto, questo vuol dire essere un amico.
( Anonimo)

L'ho detto ad un mio amico e lui ha dato un valore immenso a queste parole

Paura



La rabbia è sempre paura,
e la paura è sempre
paura di una perdita.

Solo ora


"Il mio insegnamento è semplicissimo,
dritto al punto essenziale:
vivi momento per momento,
muori al passato, non proiettare alcun futuro
... godi il silenzio, la gioia,
la bellezza di questo momento."
Osho

martedì 16 settembre 2008

si


Ma quando ti viene quella voglia di piangere pazzesca,
che proprio ti strizza tutto,
che non la riesci a fermare,
allora non c'è verso di spiaccicare una sola parola,
non esce più niente,
ti torna tutto indietro,
tutto dentro,
ingoiato da quei dannati singhiozzi,
naufragato nel silenzio di quelle stupide lacrime.
Maledizione!
Con tutto quello che uno vorrebbe dire...
E invece niente, non esce fuori niente.
Si può essere fatti peggio di così?

(A. Baricco)

mercoledì 10 settembre 2008

Oggi canzoni


La Cura

Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie,

dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via.

Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,

dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai.


Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore,

dalle ossessioni delle tue manie.

Supererò le correnti gravitazionali,

lo spazio e la luce per non farti invecchiare.


E guarirai da tutte le malattie,

perché sei un essere speciale,

ed io, avrò cura di te.


Vagavo per i campi del Tennessee (come vi ero arrivato, chissà).

Non hai fiori bianchi per me?

Più veloci di aquile i miei sogni attraversano il mare.


Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza.

Percorreremo assieme le vie che portano all'essenza.

I profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi,

la bonaccia d'agosto non calmerà i nostri sensi.


Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto.

Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono.

Supererò le correnti gravitazionali,

lo spazio e la luce per non farti invecchiare.


TI salverò da ogni malinconia,

perché sei un essere speciale

ed io avrò cura di te... io sì, che avrò cura di te

F.Battiato

Canzoni


Una settimana, un giorno

Solamente un’ora a volte vale

Una vita intera

Il tempo passa in fretta e ti ruba

Tutto quello che hai


Io non so parlare d’amore ma

So che quando tu mi stringi le mani forte

Vorrei che il tempo si fermasse

Intorno a noi


Vorrei che mai, mai, mai, mai

Mai nessuno al mondo mai

Potesse rubarti

Portarti via lontano

Come ora quel treno


E so che mai, mai, mai, mai

Mai nessuna donna mai

Con uno sguardo solo

Saprà donarmi tanto


Sensazioni che affollano la mente

Sensazioni dolci

Fatte di parole, baci

Fatte di suoni


In un momento solo conoscerti, amarti

E già sapere che devi andare via

Che devi andare via lontano

Che devi andare via


Nessuna donna mai nessuna donna mai

Sensazioni….

Sensazioni che

Che nemmeno il tempo

Che nemmeno il tempo

Potrà portarmi via

martedì 9 settembre 2008

Un padre ad un figlio


Le parole di un padre ad un figlio: quelle del celebre scultore Giacomo Manzù che in uno scritto del 5 luglio 1960 aveva lasciato al figlio Pio, che stava per iniziare i primi passi decisivi nella vita, mi sembrano opportune, idonee e propizie.
1. Non temere la solitudine perché è in essa che i nostri propositi si fortificano.

2. Segui solo il difficile, non lasciarti tentare dal facile: il difficile può portare al miracolo, il facile è per i pigri.

3. Fa’ che ogni tua azione sia sollecitata dalla bellezza, dall’onestà e sia sempre avvolta nell’umiltà e nella bontà!

4. La bontà, la chiarezza, la sincerità e il coraggio devono essere i pilastri dei tuoi pensieri, con la bontà si può conquistare tutto e tutti…

5. Non lasciarti mai affascinare dal denaro; consideralo un mezzo, non un’aspirazione. Non essere mai avaro né con te stesso né con gli altri; è il più terribile dei peccati e porta alla grettezza e alla miseria.

6. Non temere la bella e legittima amicizia della donna, ma tieniti sempre lontano dalla volgarità; questa uccide l’anima.

7. Non essere mai debole, anche se questo ti costa doloroso sacrificio; ma nello stesso tempo sii sempre dolce.

8. Il tuo vivere e la tua concezione della vita sia libera da ogni pregiudizio, ma sostenuta da quella disciplina morale che fa l’uomo libero e coraggioso.

9. Non prendere l’abitudine di raccomandarti a Dio, ma ringrazialo sempre per tutto quello che fai di bello e di buono.

10. Non dimenticarti mai le preghiere.

martedì 2 settembre 2008

Da Praiano


oggi solo una foto da Praiano per ricordare una bella estate di eventi serali

venerdì 8 agosto 2008

Chi..


CHI SA FA,

CHI NON SA INSEGNA,

CHI NON SA E NON FA COMANDA.

lunedì 21 luglio 2008

RIDERE E SORRIDERE


RIDERE E SORRIDERE.....

CHE BELLO SORRIDERE....

ESSERNE CAPACI,CI RENDE DIVERSI.....

RIDERE E' COME RESPIRARE ..

NE ABBIAMO BISOGNO....

RIDO QUANDO PENSO CHE POTEVA ANDARE PEGGIO,

RIDO MENTRE ANDREA MI FA LE FACCE

MENTRE PARLO AL TELEFONO....

RIDO SE VEDO DEI BAMBINI CHE GIOCANO....

PENSO A QUANTO SONO SPENSIERATI....

RIDO GUARDANDO LE STELLE...

PERCHE' SONO CONTENTA DI POTERLE GUARDARE..

ANCORA UNA VOLTA....

SORRIDO SE "VEDO" DOLCEZZA...

MENTRE RIDO MI RENDO CONTO CHE SONO PIU' BELLA...

E QUANDO RIDO CON LE LACRIME AGLI OCCHI....

MI SENTO VIVA....

DAVVERO...

RIDERE RIDERE, NON E' POI TANTO DIFFICILE...

BASTA SOLO PENSARE CHE NE ABBIAMO LE CAPACITA'

CI SI RIESCE... ANCHE QUANDO RIDIAMO DI NOI....

PER UNA GAFFE.... OPPURE PERCHE' ABBIAMO ESAGERATO CON L'OMBRETTO...

E CE NE RENDIAMO CONTO SOLO IN UFFICIO......

E SI... LA CONCLUSIONE E' QUESTA....

RIDERE CI RENDE MIGLIORI E FELICI....

E SICURAMENTE, RIDENDO,

ABBIAMO DA OFFRIRE ANCHE DI PIU' A CHI CI STA' VICINO.....

NOTTI...E AMORE...


La notte di solito....

è il momento in cui vorremmo qualcuno vicino....

anche se poi dormiamo e basta....

Ma se ci fermiamo a pensare ci rendiamo conto....

di quanto è bello avere una persona che dorme accanto a noi.... ( a patto che non russi ... ovvio)

sentire il suo respiro.... il suo odore...

che ci avvolge... come la nostra coperta preferita....

è la sensazione più bella del mondo....

la notte... certo è strana la notte ....

per che cosa è fatta veramente?.....

per sognare certo, dormire.... e poi?....

anche per alzarci leggeri...

come in un volo virtuale....

fatto di sogni e di piccole verità...

che la notte trasformiamo chissà in quali fantasie ...

paure... incertezze... desideri...

tutto si trasforma...

anche noi stessi... a volte siamo fragili...

a volte invulnerabili....

se la notte è fatta solo per amare...

il mondo deve essere pieno di persone tristi...

e sole...

come quel letto... disfatto a metà....

sui quei letti c'è una sola impronta ...

un solo corpo... ci lascia la "scia"...

triste certo... e desolato di tanta solitudine....

i letti dovrebbero essere magici..

e adattarsi a secondo di quanti corpi vi si adagino....

almeno così quando c'è un solo corpo...

. non si sente nessuna mancanza...

nessun dolore...

certo sarebbe bello ....

ma sono solo piccoli desideri che potremmo realizzare con facilità...

oppure vederli come dei traguardi insormontabili.........

forse è per questo che hanno inventato i sonniferi......

PAROLE


Le nostre parole... possono essere ascoltate...oppure no,

dipende da quanto il nostro interlocutore è aperto ai nostri sensi..

.parole per dire se siamo felici.... cadono distratte... lontane dalle tue orecchie...

che hanno smesso di ascoltare , perchè non riescono più a partecipare alle mie emozioni...

quel giorno ormai lontano ti dissi di me ...

ma tu non ascoltasti nulla ... tanto non ti importava....

di niente forse neanche di te stesso...

parole per dire che ti ho perso... senza averti veramente...

parole parole... solo parole... lontane ormai...

su carta, digitali, al vento.... musicali....

parole solo parole... come suoni lontani cadranno distanti da noi , da me...

Tante parole solo per dirti che sono così...

rara... pura... difficile... creatura...

Parole per amare.... parole per dimenticare...

l'amore... il dolore... stesso suono... stesso colore....

Parole lontane che non torneranno...

e se un giorno te ne ricorderai...

è solo perchè non potrai riascoltarle ...mai!

A TE.....

martedì 1 luglio 2008

A proposito di lentezza




I 14 comandaLenti
I nostri primi 14 comandalenti, per trovare la velocità giusta nella vita

1) Svegliarsi 5 minuti prima del solito per farsi la barba, truccarsi o far colazione senza fretta e con un pizzico di allegria.

2) Se siamo in coda nel traffico o alla cassa di un supermercato, evitiamo di arrabbiarci e usiamo questo tempo per programmare mentalmente la serata o per scambiare due chiacchiere con il vicino di carrello.

3) Se entrate in un bar per un caffè:ricordatevi di salutare il barista, gustarvi il caffè e risalutare barista e cassiera al momento dell'uscita(questa regola vale per tutti i negozi, in ufficio e anche inascensore)

4) Scrivere sms senza simboli o abbreviazioni, magari iniziando con caro o cara...

5) Quando è possibile, evitiamo di fare due cose contemporaneamente come telefonare e scrivere al computer...se no si rischia di diventare scortesi, imprecisi e approssimativi.

6) Evitiamo di iscrivere noi o i nostri figli ad una scuola o una palestra dall'altra parte della città

7) Non riempire l'agenda della nostra giornata di appuntamenti, anche se piacevoli, impariamo a dire qualche no e ad avere dei momenti di vuoto.

8) Non correte per forza a fare la spesa, senz'altro la vostra dispensa vi consentirà di cucinare una buona cenetta dal primo al dolce.

9) Anche se potrebbe costare un po' di più, ogni tanto concediamoci una visitina al negozio sottocasa, risparmieremo in tempo e saremo meno stressati.

10) Facciamo una camminata, soli o in compagnia, invece di incolonnarci in auto per raggiungere la solita trattoria fuori porta.

11) La sera leggete i giornali e non continuate a fare zapping davanti alla tv.

12) Evitate qualche viaggio nei week-end o durante i lunghi ponti, ma gustatevi la vostra città, qualunque essa sia.

13) Se avete 15 giorni di ferie, dedicatene 10 alle vacanze e utilizzate i rimanenti come decompressione pre o post vacanza.

14)Smettiamo di continuare a ripetere:"non ho tempo". Il continuare a farlo non ci farà certo sembrare più importanti.

... e i 7 comandalenti in cucina

1) Il cibo è la tua prima medicina: insegna Ippocrate... crediamoci!
2) La poesia del cibo inizia quando facciamo la spesa: scegliamo prodotti di stagione e di qualità. Se vogliamo risparmiare diminuiamo la quantità: che è anche un'ottima scelta per controllare colesterolo e peso.
3) E' scientificamente provato che l'acqua non bolle prima se continuiamo a osservarla: quindi senza fretta appassioniamoci alla preparazione della nostra cenetta e apparecchiamo con cura la tavola( un fiore? )
4) Utilizziamo tutti i nostri sensi per godere dei singoli ingredienti: la vista, il tatto, l'olfatto, il gusto ... anche l'udito (i rumori della cucina fanno tanto casa e calore!).
5) Gustiamo ogni forchettata e ogni piccolo sorso di quel vino che, anche se da incompetenti, avremo scelto con amore e cura.
6) Evitiamo il "due in uno"! Se mangiamo non telefoniamo, se telefoniamo non mangiamo.
7)Non precipitiamoci ... il cinema, la lavastoviglie, l'ultimo ritocco al computer, ecc. aspettano

venerdì 27 giugno 2008

Un libro


Vi posso consigliare un libro?

PIERRE SANSOT
"Sul buon uso della lentezza" PRATICHE EDITRICE


..da leggere con la lentezza consigliata dal titolo.

venerdì 30 maggio 2008

Passerà la notte


La notte non è mai così nera come prima dell'alba
ma poi l'alba sorge sempre
a cancellare il buio della notte.
Così ogni nostra angoscia,
per quanto profonda
prima o poi trova motivo di attenuarsi e placarsi,
purché lo vogliamo.
Sappiamo che c'è la luce perché c'è il
buio
che c'è la gioia perché c'è il dolore
che c'è la pace perché c'è la guerra
e dobbiamo sapere che la vita vive di questi contrasti.

Romano Battaglia

CHE FOTO !

La Penisola Sorrentina vista dall'alto.
Da notare lo sbarramento naturale del monte Faito da Praiano a Castellammare.