venerdì 31 gennaio 2014

CI VUOLE UN ATTIMO

Passare dalla LOTTA alla LOTA e' un attimo

lunedì 27 gennaio 2014

SINCERO CON TE

Tu non hai bisogno di fingere che sei forte, non devi sempre dimostrare che tutto sta andando bene, non puoi preoccuparti di ciò che pensano gli altri, se ne avverti la necessità piangi perché è bene che tu pianga fino all'ultima lacrima, poiché soltanto allora potrai tornare a sorridere. Paulo Coelho

giovedì 16 gennaio 2014

Filastrocca dei legami

Tu mi hai legato con un filo di capelli Perché siamo fratelli E tu invece con un filo di radici Perché noi siamo amici E tu con fili nuovi e prodigiosi Perché noi siamo sposi Fili di luce, raggi di legami Un cielo illuminato di richiami Dove ora potrò perdermi nel volo Perché non sono solo

mercoledì 15 gennaio 2014

Non t'amo come se fossi rosa di sale

Non t'amo come se fossi rosa di sale, topazio o freccia di garofani che propagano il fuoco: t'amo come si amano certe cose oscure, segretamente, tra l'ombra e l'anima. T'amo come la pianta che non fiorisce e reca dentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori; grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo il concentrato aroma che ascese dalla terra. T'amo senza sapere come, né quando, né da dove, t'amo direttamente senza problemi né orgoglio: così ti amo perché non so amare altrimenti che così, in questo modo in cui non sono e non sei, così vicino che la tua mano sul mio petto è mia, così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno. Pablo Neruda

martedì 14 gennaio 2014

NOI NEI LUOGHI

«Noi siamo il nostro luogo, i nostri luoghi: tutti i luoghi, reali o immaginari, che abbiamo vissuto, accettato, scartato, combinato, rimosso, inventato. Noi siamo anche il rapporto che abbiamo saputo e voluto stabilire con i luoghi» (Vito Teti)

giovedì 9 gennaio 2014

COMINCIAMO DA QUI

Ecco una lista di 15 cose senza le quali la tua vita diventerà molto più semplice e soprattutto più felice. Troppo spesso la nostra vita si cristallizza intorno ad abitudini che non ci provocano altro che stress, dolore e sofferenza. E invece di lasciarle andare e permetterci di essere più sereni, ci aggrappiamo ad esse con tutte le nostre forze. Bè, non più! A partire da oggi abbandoneremo tutto quello che non ci serve e abbracceremo insieme il cambiamento. Pronto? Si parte! 1. Lascia andare il bisogno di avere sempre ragione. Siamo in così tanti a non sopportare l’idea di avere torto. Anche a costo di distruggere grandi amicizie o rapporti e causare grosso dolore a noi e agli altri. Non ne vale la pena. Punto! La prossima volta che senti l’urgenza di tuffarti in una zuffa su chi ha torto o ragione, chiediti quello che Dr Wayne Dyer suggerisce: ‘‘Preferisci aver ragione a tutti i costi…oppure essere gentile?’’. Che differenza farà davvero alla fine? Il tuo ego è davvero così grande? 2. Lascia andare il bisogno di avere tutto sotto controllo. Accetta di non ascoltare il tuo bisogno di essere sempre in controllo di situazioni, persone, ecc. Che si tratti di amici, familiari conoscenti o passanti che incontri per strada, lasciali vivere. Permetti a ciascuno intorno a te di rivelarsi per quello che è e vedrai quanto ti sentirai meglio quasi istantaneamente. “Lasciando andare, si ottiene tutto. Il vero vincitore è chi lascia andare.” Lao Tzu 3. Lascia andare il bisogno di trovare un colpevole. Smettila di considerare altre persone o circostanze i responsabili di quello che hai e noi hai, di come ti senti o non ti senti. Smetti di diluire il tuo potere e comincia ad assumerti la responsabilità della tua vita. 4. Lascia andare quelle controproducenti chiacchiere mentali. Quante persone continuano a farsi del male con la loro spirale di pensieri negativi e controproducenti. Non credere a tutto quello che la tua mente ti dice – specialmente se è qualcosa di negativo e controproducente. Tu sei molto meglio di così. Credimi! “La mente è uno strumento superbo, se usato correttamente. Usato male, tuttavia, può avere effetti distruttivi.” Eckhart Tolle 5. Lascia andare le tue credenze limitanti. Su quello che puoi o non puoi fare, su quello che credi sia possibile o impossibile. D’ora in poi, non permetterai più ai tuoi pensieri limitanti di bloccarti nel posto sbagliato. Apri le tue ali e vola! “Una credenza non è un’idea trattenuta nella mente, è un’idea che trattiene la mente. ” Elly Roselle 6. Smettila di lamentarti. Abbandona una volta per tutte il continuo bisogno di lamentarti per tuuuutte quelle cose – persone, situazioni e circostanze che ti rendono infelice, triste e depresso. Nessuno ha il potere di renderti infelice a meno che tu non glielo permetti. Non è la situazione a scatenare quella sensazione in te, ma è come tu decidi di guardarla. Non sottovalutare mai il potere del pensiero positivo! 7. Lascia andare il lusso di criticare. Lascia andare il bisogno di criticare cose, eventi persone che sono diverse da te o da come te le aspettavi. Siamo tutti diversi, eppure siamo anche tutti uguali. Tutti vogliamo essere felici. Tutti vogliamo amare ed essere amati, e tutti vogliamo essere compresi. Tutti desideriamo qualcosa e quel qualcosa è desiderato da noi tutti. 15 Cose da Sacrificare per Essere Felice 8. Lascia andare il bisogno di impressionare gli altri. Smettila di tentare così disperatamente di sembrare qualcuno che non sei solo per piacere agi altri. Non funziona così. Nel momento in cui ti spogli di tutte le maschere, il momento in cui accetti il vero te, ti accorgerai che le persone saranno attratte a te senza nessuna fatica. 9. Lascia andare la tua resistenza al cambiamento. Il cambiamento è buono. Il cambiamento ti aiuterà a muoverti dal punto A a punto B. Il cambiamento ti aiuterà migliorare la tua vita e anche quella di chi ti circonda. Segui ciò che ti rende felice, abbraccia il cambiamento, no resistergli. “Segui ciò che ti rende felice e l’universo aprirà porte per te dove c’erano solo muri. ” Joseph Campbell 10. Lascia andare le etichette. Smettila di incollare etichette a cose, persone o situazioni che non comprendi in quanto diverse o strane e prova ad aprire la tua mente, a poco a poco. La mente funziona solo quando è aperta. “La forma più alta di ignoranza si ha quando rifiuti qualcosa solo perché non la conosci affatto.” Dr. Wayne Dyer 11. Abbandona le tue paure. La paura è solo un’illusione. Non esiste – è creata da te. Nella tua mente. Aggiusta l’interno e l’esterno si aggiusterò da sé. “L’unica cosa che dobbiamo temere, è la paura stessa.” Franklin D. Roosevelt 12. Lascia andare le scuse. Invitale a fare i bagagli e dì loro che sono licenziate! Non hai più bisogno di loro. Troppo spesso ci limitiamo a causa delle scuse che produciamo. Invece di crescere e sforzarci di migliorare noi stessi e la nostra vita, restiamo bloccati e mentiamo a noi stessi, usando tutte le scuse possibili e immaginabili… … scuse che il 99.9% delle volte non sono nemmeno reali. 13. Lascia andare il passato. Lo so, lo so. Questo non è facile. Specialmente quando il passato appare molto più sicuro e confortevole del presente, mentre il futuro sembra così spaventoso. Ma quello che devi sforzarti di pensare è che il momento presente è tutto ciò che hai e che avrai sempre. Il passato che tanto desideri – quel passato che adesso continui a sognare – è stato da te ignorato quando era presente. Smettila di ingannarti. Sii presente in ogni singolo momento della tua vita. Dopo tutto la vita è un viaggio non una destinazione. Abbi una visione chiara del futuro, sii pronto, ma sii anche sempre presente nel momento che stai vivendo. 15 Cose da Sacrificare per Essere Felice 14. Lascia andare l’attaccamento. Questo concetto è uno dei più difficile da afferrare per la maggior parte di noi, e devo ammettere che lo è stato anche per me (lo è ancora, per la verità). Ma comprenderlo non è impossibile. Migliorerai gradualmente con il tempo e la pratica. Il momento in cui ti separi da tutte le cose, diventi così sereno, così tollerante, così gentile e così tranquillo. Il che non significa che smetti di amarle, perché amore e attaccamento non hanno nulla a che vedere l’uno con l’altro. L’attaccamento nasce dalla paura, mentre l’amore…bè il vero amore è puro, gentile, e generoso; dove c’è amore non può esserci paura e alla luce di questo, amore e paura non possono coesistere. Raggiungerai un luogo da dove sarai in grado di comprendere tutto senza nemmeno provarci. Uno stadio che va ben oltre le parole. 15. Smettila di vivere una vita all’altezza delle aspettative degli altri. Troppe persone vivono una vita che non appartiene loro. Vivono la propria vita sulla base di cosa gli altri pensano sia meglio per loro. Ignorano la loro voce interiore. Sono così occupati ad accontentare tutti che perdono controllo sulle loro stesse vite. Dimenticano che cosa li rende felici, di che cosa hanno bisogno ed eventualmente.. di sé stessi. Ricorda che hai una sola vita da vivere: quella che stai vivendo in questo momento. Vivila! Possiedila!

mercoledì 8 gennaio 2014

LASCIAMO QUALCOSA DI BELLO

“Ognuno deve lasciarsi qualche cosa dietro quando muore, diceva sempre mio nonno: un bimbo o un libro o un quadro o una casa o un muro eretto con le proprie mani o un paio di scarpe cucite da noi. O un giardino piantato col nostro sudore. Qualche cosa insomma che la nostra mano abbia toccato in modo che la nostra anima abbia dove andare quando moriamo, e quando la gente guarderà l’albero o il fiore che abbiamo piantato, noi saremo là. “ Ray Bradbury - Fahrenheit 451

venerdì 3 gennaio 2014

2014: LESSON ONE

STEVE JOBS PER TUTTI

Questa è stata la volta in cui mi sono trovato più vicino alla morte, e spero lo sia per molti decenni ancora. Essendoci passato, posso dirvi ora qualcosa con maggiore certezza rispetto a quando la morte per me era solo un puro concetto intellettuale. Nessuno vuole morire. Anche le persone che desiderano andare in paradiso non voglion morire per andarci. E nonostante tutto la morte rappresenta l’unica destinazione che noi tutti condividiamo, nessuno è mai sfuggito ad essa. Questo perché è come dovrebbe essere: la morte è la migliore invenzione della vita. E’ l’agente di cambio della vita: fa piazza pulita del vecchio per aprire la strada al nuovo. Ora come ora “il nuovo” siete voi, ma un giorno non troppo lontano da oggi, gradualmente diventerete “il vecchio” e sarete messi da parte. Mi dispiace essere così drammatico, ma è pressappoco la verità. Il vostro tempo è limitato, perciò non sprecatelo vivendo la vita di qualcun’altro. Non rimanete intrappolati nei dogmi, che vi porteranno a vivere secondo il pensiero di altre persone. Non lasciate che il rumore delle opinioni altrui zittisca la vostra voce interiore. E, ancora più importante, abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore e la vostra intuizione: loro vi guideranno in qualche modo nel conoscere cosa veramente vorrete diventare. Tutto il resto è secondario. Quando ero giovane, c’era una pubblicazione splendida che si chiamava “The whole Earth catalog”, che è stata una delle bibbie della mia generazione. Fu creata da Steward Brand, non molto distante da qui, a Menlo Park, e costui apportò ad essa il suo senso poetico della vita. Era la fine degli anni Sessanta, prima dei personal computer, ed era fatto tutto con le macchine da scrivere, le forbici e le fotocamere polaroid: era una specie di Google formato volume, trentacinque anni prima che Google venisse fuori. Era idealista, e pieno di concetti chiari e nozioni speciali. Steward e il suo team pubblicarono diversi numeri di “The whole Earth catalog”, e quando concluse il suo tempo, fecero uscire il numero finale. Era la metà degli anni Settanta e io avevo pressappoco la vostra età. Nella quarta di copertina del numero finale c’era una fotografia di una strada di campagna nel primo mattino, del tipo che potete trovare facendo autostop se siete dei tipi così avventurosi. Sotto, le seguenti parole: “Siate affamati. Siate folli”. Era il loro addio, e ho sperato sempre questo per me. Ora, nel giorno della vostra laurea, pronti nel cominciare una nuova avventura, auguro questo a voi. Steve Jobs