martedì 26 giugno 2007

IL DENARO


puo' comprare una casa

ma non un focolare;

puo' comprare un letto

ma non il sonno;

puo' comprare un orologio

ma non il tempo;

puo' comprare un libro

ma non la conoscenza;

puo' comprare una posizione

ma non il rispetto;

puo' pagare il dottore

ma non la salute;

puo' comprare l' anima

ma non la vita;

puo' comprare il sesso

ma non l' amore.

Ho imparato...


Ho imparato ...Che quando sei innamorato ... Si vede.Ho imparato ...Che basta una persona che mi dice che gli ho migliorato la giornata ... Per migliorare la mia.Ho imparato ...Che e' piu' importante essere gentili che corretti.Ho imparato ...Che posso sempre pregare per qualcuno quando non ho la forza per aiutarlo in qualche altro modo.Ho imparato ...Che anche se la vita vuole che tu sia serio.... Tutti hanno bisogno di un amico per divertirsi.Ho imparato ...Che a volte a una persona serve solo una mano da tenere e un cuore che capisce.Ho imparato ...Che i soldi non comprano la classe.Ho imparato ...Che sono le piccole cose nella vita che la rendono cosi' bella.Ho imparato ...Che sotto alla corazza di ognuno c'e' sempre qualcuno che vuole essere amato e apprezzato.Ho imparato ...Che dio non ha fatto tutto in un giorno ... Cosa mi fa pensare che io ci riesca??Ho imparato ...Che ignorare i fatti ... Non cambia i fatti ...Ho imparato ...Che quando vuoi vendicarti di qualcuno ... Lasci solo che quel qualcuno continui a farti del male.Ho imparato ...Che l'amore, non il tempo ... Guarisce le ferite.Ho imparato...Che il modo piu' facile per crescere come persona, e' circondarmi di persone piu' intelligenti di me.Ho imparato ...Che ogni persona che conosci ... Merita di essere salutata con un sorriso.Ho imparato ...Che nessuno e' perfetto ... Finche' non ti innamori.Ho imparato ...Che la vita e' dura ... Ma io di piu'!!!Ho imparato ...Che le opportunita' non vanno mai perse ... Quelle che lasci andare tu ... Le prende qualcun altro.Ho imparato ...Che quando serbi rancore e amarezza ... La felicita' va da un' altra parte.Ho imparato ...Che bisognerebbe sempre usare parole buone ... Perche' domani forse si dovranno rimangiare.Ho imparato ...Che un sorriso e' un modo economico per migliorare il tuo aspetto.Ho imparato ...Che non posso scegliere come mi sento ... Ma posso sempre farci qualcosa.Ho imparato ...Che quando tuo figlio appena nato, tiene il tuo dito nel suo piccolo pugno ... Ti ha agganciato per la vita.Ho imparato ...Che tutti vogliono vivere in cima alla montagna ... Ma tutta la felicita' e la crescita avvengono mentre la scali.Ho imparato ...Che e' meglio dare consigli solo in due circostanze ... Quando sono richiesti e quando ne dipende la vita.Ho imparato ...Che meno tempo spreco ... Piu' cose faccio.

La vecchia anfora


LA VECCHIA ANFORAOgni giorno, un contadino portava l'acqua dalla sorgente al villaggio in due grosse anfore che legava sulla groppa dell'asino, che gli trotterellava accanto.Una delle anfore, vecchia e piena di fessure, durante il viaggio, perdeva acqua. L'altra, nuova e perfetta, conservava tutto il contenuto senza perderne neppure una goccia.L'anfora vecchia e screpolata si sentiva umiliata e inutile, tanto più che l'anfora nuova non perdeva l'occasione di far notare la sua perfezione:"Non perdo neanche una stilla d'acqua, io!".Un mattino, la vecchia anfora si confidò con il padrone:"Lo sai, sono cosciente dei miei limiti. Sprechi tempo, fatica e soldi per colpa mia. Quando arriviamo al villaggio io sono mezza vuota. Perdona la mia debolezza e le mie ferite".Il giorno dopo, durante il viaggio, il padrone si rivolse all'anfora screpolata e le disse:"Guarda il bordo della strada"."Ma è bellissimo! Tutto pieno di fiori!" rispose l'anfora."Hai visto? E tutto questo solo grazie a te" disse il padrone. "Sei tu che ogni giorno innaffi il bordo della strada. Io ho comprato un pacchetto di semi di fiori e li ho seminati lungo la strada, e senza saperlo e senza volerlo, tu li innaffi ogni giorno".La vecchia anfora non lo disse mai a nessuno, ma quel giorno si sentì morire di gioia.Siamo tutti pieni di ferite e screpolature, ma se lo vogliamo, possiamo fare meraviglie con le nostre imperfezioni...

E' ora di essere meno quadrati e un bel po' più felici,o no?


Siamo diventati una società di vecchi,soli e piuttosto tristi.Noi frettolosi abitanti del mondo riccosiamo dominati da pochi e potenti anziani,inamovibili da consigli di amministrazione,parlamentari e centri decisionali.Una volta gli anziani erano più saggi,ad un certo punto mollavano e si rilassavano..Oggi non più.Specie in Italia.L' aria che respiriamo, ciò che vediamo in tv o ci ritroviamo a desiderare e a pensare è altamente influenzato da questi anziani,tanti dei quali,checchè ne dicano,sono ben poco interessati al benessere di tutti e molto al loro.E' una partita generazionale persa dai giovani degli ultimi decenni.La maggior parte non ci prova neanche più,non dico a fare la storia, ma perlomeno a partecipare.Ma in molti pensiamo che è ora di cambiare!

Perchè nascono sempre meno bambini?Forse vogliono la gioia e non ce n'è mica tanta nelle piazze,nei condomini o nelle case di oggi.Riprendiamocela!

La nostra cultura è una cultura vecchia, forse già morta.Tutta piena di regole,schemi,egoismi,ragionamenti che appiattiscono tutto e tutti.E ci rende freddi,spigolosi.Liberiamocene!

Il mondo non è a spigoli e neanche l'essere umano può esserlo.Altrimenti significa che non sta bene.Parlo anche di me,quando sono chiuso in me,spigoloso,piatto,vuol dire che non stò certo benissimo.E la realtà che incontro in giro non mi aiuta.Cambiamola!

Per secoli l'Italia è stata la culla della civiltà,degli artisti,dei santi e degli inventori.Ed il meglio lo davano tra i 20 ed i 40 anni.C'era migliore cultura del valore della persona.Ecco, da qui dobbiamo ripartire,dal significato della persona.Una gemma, naturalmente, dovrebbe sbocciare e diventare un fiore bello, generoso,forte per donare la sua essenza.Invece oggi la persona spesso non sboccia e rimane bisognosa,dipendente dagli altri.O accecata dal potere e non solo non sboccia , ma impedisce di sbocciare.Mi sembra che stiamo perdendo proprio il senso della persona,ci stiamo dimenticando qual'è la sua vera natura e soprattutto che per essere felici deve sbocciare.

Spesso mi sento un pò troppo quadrato in una realtà troppo quadrata e non mi viene tanto di gioire.Poi mi scuoto e reagisco perchè la libertà,l'indipendenza,la gioia le voglio ancora e se mi impegno riesco anche a viverle.E tu?


Editoriale del direttore Alberico Cecchini(alberico@mediumsrl.it) sul numero di Giugno del giornale a distribuzione gratuita Acqua e Sapone.

mercoledì 20 giugno 2007

I migliori anni della nostra vita


Penso che ogni giorno sia

Come una pesca miracolosa

E che è bello pescare sospesi

Su di una soffice nuvola rosa .

Io come un gentiluomo ,

E tu come una sposa .

Mentre fuori dalla finestra

Si alza in volo soltanto la polvere .

C'è aria di tempesta !

Sarà che noi due siamo di un altro

Lontanissimo pianeta .

Ma il mondo da qui sembra soltanto

Una botola segreta .

Tutti vogliono tutto ,

per poi accorgersi

Che è niente .

Noi non faremo come l'altra gente

, Questi sono e resteranno per sempre…

I migliori anni della nostra vita .

I migliori anni della nostra vita .

Stringimi forte che nessuna notte è infinita ,

I migliori anni della nostra vita .

Penso che è stupendo

Restare al buio abbracciati e muti ,

Come pugili dopo un incontro .

Come gli ultimi sopravvissuti .

Forse un giorno scopriremo

Che non ci siamo mai perduti…

E che tutta questa tristezza in realtà ,

Non è mai esistita !

I migliori anni della nostra vita

, I migliori anni della nostra vita

, Stringimi forte che nessuna notte è infinita .

I migliori anni della nostra vita !

Stringimi forte che nessuna notte è infinita .

I migliori anni della nostra vita

R.Zero

venerdì 1 giugno 2007

OPERA PRIMA

Opera di ANTONINO