giovedì 15 dicembre 2011

TEORIA E PRATICA


...Il mio segreto e' che sono felice,senza farmi stressare da nulla.Mi occupo dell'oggi:credo che sia l'anticipazione dei problemi a farci male.Un problema in se' non e' mai cosi' serio e,anche quando lo e',meglio preoccuparsene quando arriva.
( da Vanity Fair)

martedì 13 dicembre 2011

PIENS ...


Piens à Chi T' Pens, è Nun P'nsa', a Chi Nun T' Pens..
Pcchè si Piens a' Chi Nun T' pens... Chi T'pens Nun T'pens Chiù !!!

lunedì 5 dicembre 2011

OGGI E' COSI' ...


Partiamo dal principio che l'italiano è un frustrato. Lotta per sopravvivere in ogni istante della sua giornata. Accumula, subisce, inghiotte, tutto in silenzio. Non capisce (o capisce troppo bene) e si adegua per ragioni di forza maggiore a una società matrigna. La scuola dei figli, il mutuo, il posto di lavoro. Gli rimangono pochi traguardi e come un cavallo rintronato trotta dietro alle carote della pensione, del tfr, dell'assistenza sanitaria, di un lavoro qualunque esso sia. Da tempo è un separato in casa della democrazia. Al suo posto decidono i partiti, i mercati, le borse con i quali non ha alcuna relazione. Swap, derivati, hegde fund, spread, bund, cds sono parole di un nuovo vocabolario. Una neolingua incomprensibile che gli fa paura, di alieni della finanza venuti a distruggere il suo mondo. E' un cane di paglia che può prendere fuoco in qualunque momento. L'italiano sente, con il suo istinto arcaico e animalesco, che è in arrivo una tempesta nella quale perderà quelle poche certezze che lo aiutavano a inghiottire rospi su rospi. Senza pensione, senza casa, senza lavoro. Anche un topo di campo se costretto in un angolo in mancanza di una via di fuga si rivolta e morde.
Il vulcano spento sta per riaccendersi ed è inevitabile. Che tipo di vulcano sarà? Dove si dirigeranno le sue colate di lava? Sul sistema finanziario? Sui partiti? Su qualunque cosa incontreranno? Bisogna porsi queste domande ora, prima che l'esasperazione diventi normalità e coinvolgere i cittadini nelle decisioni, dare degli esempi. Sperare che l'ordine pubblico possa essere mantenuto con le forze dell'ordine è utopico. Il vulcano è continuamente alimentato dalla mancanza di partecipazione degli italiani a ogni decisione che li riguardi. I referendum sono ignorati. Il finanziamento pubblico ai partiti e il nucleare (la prima volta) cassati dalla volontà popolare sono stati reintrodotti, e ora si ricomincia discutere della privatizzazione dell'acqua. Siamo in attesa del responso oracolare di un signore che ha come spalla un banchiere che ci dirà il 5 dicembre che sacrifici fare. E' come la Lotteria di Capodanno all'incontrario. Cosa c'entriamo noi in tutto questo? Qualcuno ci ha interpellato mentre i governi bruciavano il nostro futuro indebitando la nazione? Qualcuno ci ha spiegato perché a giugno eravamo fuori dalla crisi e adesso siamo in pre default? E perché questi incapaci siedono ancora in Parlamento pagati profumatamente? E perché i vitalizi parlamentari saranno aboliti solo dalla prossima legislatura e non da questa? E perché il cittadino non conta mai nulla? Il vulcano ribolle, ribolle...

giovedì 1 dicembre 2011

MI PIACI SILENZIOSA



Mi piaci silenziosa, perché sei come assente
mi senti da lontano e la mia voce non ti tocca.
Par quasi che i tuoi occhi siano volati via
... ed è come se un bacio ti chiudesse la bocca.

Tutte le cose sono colme della mia anima
e tu da loro emergi, colma d'anima mia.
Farfalla di sogno, assomigli alla mia anima
ed assomigli alla parola malinconia.

Mi piaci silenziosa, quando sembri distante.
E sembri lamentarti, tubante farfalla.
E mi senti da lontano e la mia voce non ti arriva:
lascia che il tuo silenzio sia il mio silenzio stesso.

Lascia che il tuo silenzio sia anche il mio parlarti,
lucido come fiamma, semplice come anello.
Tu sei come la notte, taciturna e stellata.
Di stella è il tuo silenzio, così lontano e semplice.

Mi piaci silenziosa perché sei come assente.
Distante e dolorosa come se fossi morta.
Basta allora un sorriso, una parola basta.
E sono lieto, lieto che questo non sia vero.

Pablo NERUDA

martedì 22 novembre 2011

E LO SOGNAVO, E LO SOGNO


E lo sognavo, e lo sogno,
e lo sognerò ancora, una volta o l’altra,
e tutto si ripeterà, e tutto si realizzerà,
e sognerete tutto ciò che mi apparve in sogno.

... Là, in disparte da noi, in disparte dal mondo
un’onda dietro l’altra si frange sulla riva,
e sull’onda la stella, e l’uomo, e l’uccello,
e il reale, e i sogni, e la morte: un’onda dietro l’altra.

Non mi occorrono le date: io ero, e sono e sarò.
La vita è la meraviglia delle meraviglie, e sulle ginocchia della meraviglia
solo, come orfano, pongo me stesso

solo, fra gli specchi, nella rete dei riflessi
di mari e città risplendenti tra il fumo.
E la madre in lacrime si pone il bimbo sulle ginocchia.


Arsenij Tarkovskij

LA SCALA PER LE MELE


Costruisci una scala. Sali nel presente, sali, ma non molto in alto…Non andare i...n cielo. Cerca di raggiungere le mele, non le nuvole.

Pablo Neruda

mercoledì 2 novembre 2011

BASTA SCEGLIERE


La felicità è una scelta quotidiana. Non la trovi in assenza di problemi. La trovi nonostante i problemi.
- Stephen Littleword. ..

giovedì 27 ottobre 2011

QUANTE VOLTE


Poichè non sappiamo quando moriremo, si è portati a credere che la vita sia un pozzo inesauribile; però tutto accade solo un certo numero di volte, un numero minimo di volte.

Quante volte vi ricorderete di un certo pomeriggio della vostra infanzia, un pomeriggio che è così profondamente parte di voi che senza neanche riuscireste a concepire la vostra vita - forse altre quattro o cinque volte, forse nemmeno.

Quante altre volte guarderete levarsi la luna - forse venti - eppure tutto sembra senza limite.".....(Il tè nel deserto - Bernardo Bertolucci )

sabato 22 ottobre 2011

NESSUNA PAURA


Nessuna paura che mi calpestino. Calpestata, l'erba diventa sentiero.

venerdì 21 ottobre 2011

UN UOMO


Un uomo aveva 4 figli. Voleva imparassero a non giudicare le cose troppo velocemente. Così li mandò uno alla volta a osservare un albero molto distante da casa.... Il piu' grande andò in inverno, il secondo in primavera, il terzo in in estate ... il più giovane in autunno... Quando tutti furono tornati chiese loro cosa avevano visto. Il grande disse che l'albero era brutto, spoglio e ricurvo. Il s...econdo disse che era pieno di gemme e promesse di vita... Il terzo non era d'accordo; L'albero era pieno di fiori...profumato e bellissimo...era la cosa più bella che avesse mai visto. Il più piccolo aveva un'opionione ancora diversa...l'albero era carico di frutti e pieno di vita e realizzazione.. L'uomo spiegò ai suoi figli che tutti avevano ragione, infatti avevano osservato solo una stagione della vita dell'albero. Disse loro di non giudicare un albero o una persona solo in una stagione..e che l'essenza di ciò che una persona è.. la gioia, l'amore, la realizzazione che viene dalla vita possono essere misurate solo alla fine quando tutte le stagioni sono complete. Se ti arrendi quando è inverno..perderai la speranza che regala la primavera..la bellezza della tua estate..la realizzazione del tuo autunno!!! Morale: Non lasciare che il dolore di una stagione distrugga la gioia di ciò che verrà dopo. Non giudicare la tua vita in una stagione difficile. Persevera nelle difficoltà..il meglio deve ancora venire!!!

giovedì 20 ottobre 2011

IL SENSO DELLA VITA


”Il senso della vita è qualcosa che costruisci vivendo: a partire dalla tua storia, dai tuoi affetti, dall’esperienza umana che ti viene trasmessa, dal tuo talento e dal tuo sapere, dalle cose in cui credi, dalle cose e dalle persone che ami, dai valori per cui sei disposto a sacrificare qualcosa. Gli ingredienti ci sono tutti. Tu sei l’unico che può fonderli in quel disegno che sarà la tua vita. Fà che sia una vita piena di dignità e di significato per te. Se sarà così, allora il bilancio dei successi e dei fallimenti sarà secondario”

John Gardner

AMATE


Amate ciò che mai due volte tornerà. (Alfred de Vigny)

venerdì 14 ottobre 2011

VIVI


Ho perdonato errori quasi imperdonabili, ho provato a sostituire persone insostituibili e dimenticato persone indimenticabili.Ho agito per impulso, sono stato deluso dalle persone che non pensavo lo potessero fare, ma anch'io ho deluso. Ho tenuto qualcuno tra le mie braccia per proteggerlo; mi sono fatto amici per l'eternità. Ho riso quando non era necessario, ho amato e sono stato riamato, ma sono stato anche respinto. Sono stato amato e non ho saputo ricambiare.
Ho gridato e saltato per tante gioie, tante. Ho vissuto d'amore e fatto promesse di eternità, ma mi sono bruciato il cuore tante volte! Ho pianto ascoltando la musica o guardando le foto. Ho telefonato solo per ascoltare una voce. Io sono di nuovo innamorato di un sorriso. Ho di nuovo creduto di morire di nostalgia e… ho avuto paura di perdere qualcuno molto speciale (che ho finito per perdere)… ma sono sopravvissuto! E vivo ancora! E la vita, non mi stanca… E anche tu non dovrai stancartene. Vivi! È veramente buono battersi con persuasione, abbracciare la vita e vivere con passione, perdere con classe e vincere osando, perchè il mondo appartiene a chi osa! La Vita è troppo bella per essere insignificante!

Charlie Chaplin

.

FAI...DAI...SII...


Dai il meglio di te...
L'uomo è irragionevole, illogico, egocentrico
NON IMPORTA..., AMALO
Se fai il bene, ti attribuiranno secondi fini egoistici
NON IMPORTA, FA' IL BENE
... Se realizzi i tuoi obiettivi, troverai falsi amici e veri nemici
NON IMPORTA, REALIZZALI
Il bene che fai verrà domani dimenticato
NON IMPORTA, FA' IL BENE
L'onestà e la sincerità ti rendono vulnerabile
NON IMPORTA, SII FRANCO E ONESTO
Quello che per anni hai costruito può essere distrutto in un attimo
NON IMPORTA, COSTRUISCI
Se aiuti la gente, se ne risentirà
NON IMPORTA, AIUTALA
Da' al mondo il meglio di te, e ti prenderanno a calci
NON IMPORTA, DA' IL MEGLIO DI TE. (Madre Teresa di Calcutta)

venerdì 7 ottobre 2011

STEVE JOBS E LA MORTE


Ricordarsi che morirò presto è il più importante strumento che io abbia mai incontrato per fare le grandi scelte della vita. Perché quasi tutte le cose - tutte le aspettative di eternità, tutto l'orgoglio, tutti i timori di essere imbarazzati o di fallire - semplicemente svaniscono di fronte all'idea della morte, lasciando solo quello che c'è di realmente importante. Ricordarsi che dobbiamo morire è il modo migliore che io conosca per evitare di cadere nella trappola di chi pensa che avete qualcosa da perdere. Siete già nudi. Non c'è ragione per non seguire il vostro cuore. (Steve Jobs)

sabato 1 ottobre 2011

ALLA RICERCA DI ...


In ogni cosa ho voglia di arrivare sino alla sostanza. Nel lavoro, nel tumulto del cuore,cercando la mia strada. Sino all'essenza dei giorni passati,sino alla ragione,sino ai motivi, sino alle radici,sino al midollo... Eternamente aggrappandomi al filo dei destini, degli avvenimenti,sentire,amare,vivere,pensare...effettuare scoperte.>(Boris Pasternack)

mercoledì 28 settembre 2011

QUANDO HO COMINCIATO ...


Quando ho cominciato ad amarmi davvero, ho capito com'è imbarazzante aver voluto imporre a qualcuno i miei desideri, pur sapendo che i tempi non erano maturi e la persona non era pronta, anche se quella persona ero io.
Oggi so che questo si chiama "rispetto".
...
Quando ho cominciato ad amarmi davvero, ho smesso di desiderare un'altra vita e mi sono accorto che tutto ciò che mi circonda é un invit......o a crescere.
Oggi so che questo si chiama "maturità".

Quando ho cominciato ad amarmi davvero, ho capito di trovarmi sempre ed in ogni occasione al posto giusto nel momento giusto e che tutto quello che succede va bene. Da allora ho potuto stare tranquillo.
Oggi so che questo si chiama "stare in pace con se stessi".

Quando ho cominciato ad amarmi davvero, ho smesso di privarmi del mio tempo libero e di concepire progetti grandiosi per il futuro. Oggi faccio solo ciò che mi procura gioia e divertimento, ciò che amo e che mi fa ridere, a modo mio e con i miei ritmi.
Oggi so che questo si chiama "sincerità".

Quando ho cominciato ad amarmi davvero, mi sono liberato di tutto ciò che non mi faceva del bene: persone, cose, situazioni e tutto ciò che mi tirava verso il basso allontanandomi da me stesso; all'inizio lo chiamavo "sano egoismo", ma oggi so che questo è "amore di sé".

Quando ho cominciato ad amarmi davvero, ho smesso di voler avere sempre ragione. E cosi ho commesso meno errori. Oggi mi sono reso conto che questo si chiama "semplicità". Quando ho cominciato ad amarmi davvero, mi sono rifiutato di vivere nel passato e di preoccuparmi del mio futuro. Ora vivo di più nel momento presente, in cui tutto ha un luogo. E' la mia condizione di vita quotidiana e la chiamo "perfezione".

Quando ho cominciato ad amarmi davvero, mi sono reso conto che il mio pensiero può rendermi miserabile e malato. Ma quando ho chiamato a raccolta le energie del mio cuore, l'intelletto è diventato un compagno importante.
Oggi a questa unione do il nome di "saggezza interiore".

Non dobbiamo continuare a temere i contrasti, i conflitti e i problemi con noi stessi e con gli altri perché perfino le stelle, a volte, si scontrano fra loro dando origine a nuovi mondi.

Oggi so che tutto questo è la vita. (Charlie Chaplin)

martedì 6 settembre 2011

La Dichiarazione d' Amore


Non hai idea di quanto sia stato difficile trovare un dono
da portarTi. Nulla sembrava la cosa giusta.
Che senso ha portare oro ad una miniera d'oro, oppure acqua all'oceano.
Ogni cosa che trovavo, era come portare spezie in Oriente.
Non Ti posso donare il mio cuore e la mia anima, perché sono già Tue.
Così, Ti ho portato uno specchio. GuardaTi e ricordami. ( Jalaluddin Rumi)

venerdì 26 agosto 2011

Viviamo... Giorno per giorno, minuto per minuto.....


La vita è bella e unica, fatta anche di periodi neri, ma è giusto così... Le difficoltà fanno parte di noi, ci aiutano a cogliere le piccole cose, che, anche se possono sembrare "insignificanti" lasciano dei ricordi nel percorso del nostro viaggio. Viviamo al meglio tutto ciò. Una delle poche cose è sicuro nella vita... Non si può tornare indietro, si può soltanto rimediare agli sbagli commessi e da qui, continuare a vivere sempre meglio

mercoledì 24 agosto 2011

IL POTERE DELLA MENTE


La nostra mente puo' fare di un inferno un paradiso e di un paradiso un inferno.
(J Milton )

LE ASPIRAZIONI


Le aspirazioni,una volta, erano il matrimonio e la famiglia. Si aspirava a soddisfazioni semplici ma profonde come la sicurezza di un compagno di vita,un abbraccio di un figlio, il gusto della buona cucina e la sensazione di una famiglia seduta,insieme, attorno ad un tavolo a Mezzogiorno e la Sera. Oggi si aspira a tailleur e grandi ville , arredamenti di uffici favolosi, belle macchine e grandi firme. Se queste possono essere soddisfazioni profonde, Beati loro.

martedì 23 agosto 2011

FALLO OGGI, ASPETTARE E' INUTILE


Non aspettare oltre, fallo oggi, perchè se il domani non arrivasse, sicuramente compiangeresti il giorno che non hai avuto tempo per un sorriso, un abbraccio, un bacio e che eri troppo occupato per regalare un ultimo desiderio.
Tieni chi ami vicino a te, digli quanto bisogno hai di loro, amali e trattali bene, trova il tempo per dirgli “mi spiace”, “perdonami”, “per favore”, “grazie” e tutte le parole d’amore che conosci.
Nessuno ti ricorderà per i tuoi pensieri segreti (...)
Gabriel G. Marquez

venerdì 19 agosto 2011

ORGOGLIO DA CONDIVIDERE


Orgoglio di essere meridionali ed essere capaci di dire che veniamo dall Magna Grecia.
Pensate, Amici, gli stessi Greci chiamavano il sud-Italia MAGNA GRECIA....Ciò significa che essi stessi ritenevano le loro colonie superiori ai loro fondatori...
Non è straordinario?

mercoledì 27 luglio 2011

SENTIRE


' Non tutte le onde si sentono attraverso il mare. Per alcune sono necessarie le conchiglie.'' Catherine.E.M.

martedì 26 luglio 2011

Apostolo della natura


Dio è dentro ti tuo! Il cielo e il paradiso, casa del tuo spirito, della tua anima, la beata magnificenza della terra, l’eterna incommensurabilità dell’universo giacciono nascosti come germi in ogni petto umano! Conosci te stesso! Solo la conoscenza della tua divinità ti libera dai vincoli e dalla maledizione dell’errore, dal crimine e dalla miseria senza nome, dalla rovina di te stesso e della madre terra! Conoscete uomini la vostra madre, la Natura, la più libera e pura saggezza per gli uomini, l’incorrotta fonte della vostra nobiltà immune da peccato originario, maledizione e danno. Conosci te stesso uomo!”
Karl Wilhelm Diefenbach

IL CAMMINO


"La vita di ogni uomo è una via verso se stesso,
il tentativo di una via, l'accenno di un sentiero"

Hermann Hesse

giovedì 21 luglio 2011

CONSAPEVOLEZZA


"Ero felice, non ci si accorge mai di esserlo, e mi chiedo perchè l'assimilazione di un sentimento così benevolo ci trovi sempre impreparati,sbadati, tanto che conosciamo solo la nostalgia della felicità, o la sua perenne attesa."
(Non ti muovere, Margaret Mazzantini)

BELLE PAROLE


Le parole e le uova devono essere maneggiate con cura. Una volta rotte sono cose impossibili da aggiustare.
- A. Sexton

IL BELLO E' DOVE SEI


Forse la cosa migliore è smetterla di pensare a dove sei diretto e goderti dove sei.
- Bill Lawrence

giovedì 14 luglio 2011

VIVI VERAMENTE


Vivi pienamente la tua vita ogni singolo giorno. Fai esperienze, gioisci, sogna!

Abbi cura di te e dei tuoi amici. Divertiti, fai il pazzo, non aver paura di essere considerato strano. Esci, viaggia, impara! Vai dove desideri e godi ogni singolo istante, ogni singolo passo. Cogli l’opportunità di imparare dai tuoi errori, non essere così cocciuto da credere che non li farai. Immagina la vita come tu la vuoi e costruiscila un mattoncino al giorno, te la meriti!

Non cercare di essere sempre perfetto, perchè ti do una buona notizia, nessuno lo è. Sii semplicemente un buon esempio per chi ti sta intorno.

Ama le cose che fai e sii felice.



Stephen Littleword

martedì 12 luglio 2011

I FIGLI



E una donna che portava un bimbo al seno disse,
Parla con noi dei Figli.
E lui disse:
I vostri figli non sono vostri figli.
Essi sono i figli e le figlie della brama della Vita per la vita.
Essi vengono attraverso voi ma non per voi.
E benché essi siano con voi essi non appartengono a voi.
Voi potete dare loro il vostro amore, ma non i vostri pensieri,
Poiché essi hanno i propri pensieri.
Voi potete custodire i loro corpi, ma non le loro anime,
Poiché le loro anime dimorano case di domani, che non potrete visitare, neppure in sogno.
Potrete essere come loro, ma non cercate di farli simili a voi,
Poiché la vita procede e non si ferma a ieri.
Voi siete gli archi di i vostri figli sono frecce vive scoccate lontano.
L'Arciere vede il bersaglio sulla strada dell'infinito, ed Egli con forza vi tende affinché le sue frecce possano andare veloci e lontane.
Piegatevi nelle mani dell'Arciere con gioia:
Poiché come egli ama la freccia che vola, così Egli ama l'equilibrio dell'arco

[da: " Il Profeta" di Gibran Kalil Gibran]

Destino e balene


Il destino e' come la balena, lo riconosci solo dalla coda (V. Capossela )

mercoledì 6 luglio 2011

Quando ti sembra di avere troppe cose da gestire nella vita, quando 24 ore in un giorno non sono abbastanza


Un professore stava davanti alla sua classe di filosofia e aveva davanti alcuni oggetti, quando la classe incominci a zittirsi prese un grande barattolo di maionese vuoto e lo inizio’ a riempire di palline da golf, chiese poi agli studenti se il barattolo fosse pieno e questi risposero che lo era. Il professore allora prese un barattolo di ghiaia e la rovesciò nel barattolo di maionese, lo scosse leggermente e i sassolini si posizionarono negli spazi vuoti tra le palline da golf. Chiese di nuovo agli studenti se il barattolo fosse pieno e questi concordarono che lo era. Il professore prese allora una scatola di sabbia e la rovesciò nel barattolo, ovviamente la sabbia si sparse ovunque all'interno. Chiese ancora una volta se il barattolo fosse pieno e gli studenti risposero con un unanime 'si'. Il professore estrasse quindi due bicchieri di vino da sotto la cattedra e rovesciò il loro intero contenuto nel barattolo andando così effettivamente a riempire gli spazi vuoti nella sabbia; gli studenti risero. 'Ora', disse il professore non appena la risata si fu placata, voglio che consideriate questo barattolo come la vostra vita: le palle da golf sono le cose importanti; la vostra famiglia, i vostri bambini, la vostra salute, i vostri amici e le vostre passioni, le cose per cui, se anche tutto il resto andasse perduto, e solo queste rimanessero, la vostra vita continuerebbe ad essere piena; i sassolini sono le altre cose che hanno importanza come il vostro lavoro, la casa, la macchina... la sabbia è tutto il resto, le piccole cose. Se voi mettete nel barattolo la sabbia per prima non ci sarà spazio per la ghiaia e nemmeno per le palle da golf, lo stesso vale per la vita, se spendete tutto il vostro tempo e le vostre energie dietro le piccole cose non avrete più spazio per le cose che sono importanti per voi.



Uno degli studenti alzò la mano e chiese cosa rappresentasse il vino. Il professore sorrise: 'Sono felice che tu l'abbia chiesto, serve solo per mostrarvi che non importa quanto piena possa sembrare la vostra vita, ci sarà sempre spazio per un paio di bicchieri di vino con un amico'.

mercoledì 1 giugno 2011

A CACCIA DI TUTTO


“Il cacciatore deve essere sempre un po' affamato, perché la fame rende più acuti i sensi

Luis Sepúlveda in "Il vecchio che leggeva romanzi d'amore"

giovedì 26 maggio 2011

VIETATO MORIRE


Un uomo muore quando perde la voglia di provare nuove emozioni...

lunedì 23 maggio 2011

LA PAURA ED IL CORAGGIO


L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, è incoscienza.

G. Falcone

giovedì 19 maggio 2011

FAI IL POSSIBILE


Lavora come se non avessi bisogno dei soldi.

Ama come se nessuno ti avesse mai fatto soffrire.

Balla come se nessuno ti stesse guardando.

Canta come se nessuno ti stesse sentendo.

Vivi come se il Paradiso fosse sulla Terra.

mercoledì 18 maggio 2011

L'ULTIMO AVVENIMENTO


La vita è un insieme di avvenimenti,
di cui l'ultimo potrebbe anche cambiare il senso di tutto l'insieme.
(Italo Calvino)

PAURA


La paura della sofferenza è peggiore della sofferenza stessa.

venerdì 29 aprile 2011

I MOMENTI CHIAVE


I momenti dell'infelicità sono momenti chiave della vita, gli unici momenti in cui si impara davvero qualcosa
(Reinhold Messner)

giovedì 21 aprile 2011

I FOLLI


Questo messaggio lo dedichiamo ai folli.

A tutti coloro che vedono le cose in modo diverso.

Potete citarli. Essere in disaccordo con loro.

Potete glorificarli o denigrarli, ma l'unica cosa che non potete fare è ignorarli.

Perché riescono a cambiare le cose.

E mentre qualcuno potrebbe definirli folli, noi ne vediamo il genio.

Perché solo coloro che sono abbastastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo, lo cambiano davvero.



Mahatma Gandhi



.

TU CONTI


Quando conto le cose preziose che ho, ti conto sempre due volte. (Silvana Stremiz)

martedì 19 aprile 2011

LA LOTTA


Se combattiamo con tutte le forze contro ciò che è ineluttabile, ci ritroviamo depressi, stressati, furiosi.
Il segreto per ritrovare la serenità sta quindi nel guardare le cose da un punto di vista differente e concentrare le energie su ciò che invece dipende dalla nostra volontà. Solo così saremo in grado di superare le avversità che la vita ci riserva. Questa è la chiave della vera felicità

TROVA IL TEMPO



Trova il tempo di riflettere,

è la fonte della forza.

Trova il tempo di giocare,

è il segreto della giovinezza.

Trova il tempo di leggere,

è la base del sapere.

Trova il tempo d’essere gentile,

è la strada della felicità.

Trova il tempo di sognare,

è il sentiero che porta alle stelle.

Trova il tempo di amare,

è la vera gioia di vivere.

Trova il tempo d’esser contento,

è la musica dell’anima.



(Antica ballata irlandese)

mercoledì 13 aprile 2011

DICA ...


Dico ai giovani:
non pensate a voi stessi, pensate agli altri. Pensate al futuro che vi aspetta, pensate a quello che potete fare, e non temete niente.
Non temete le difficoltà: io ne ho passate molte, e le ho attraversate senza paura, con totale indifferenza alla mia persona.
Rita Levi Montalcini

giovedì 7 aprile 2011

TUTTI SERVONO MA NESSUNO E' INDISPENSABILE


Per chi nella vita può andare avanti con tutti,ma può proseguire benissimo anche da solo.
I cimiteri sono pieni di gente indispensabile.

mercoledì 23 marzo 2011

I BUONI AMICI


Dicono che i BUONI AMICI possono trascorrere lunghi periodi di tempo senza parlarsi nè vedersi e senza mai mettere in dubbio la loro amicizia.Questi amici subito si aggiornano come se avessero parlato il giorno prima, senza considerare il tempo passato durante il quale non si erano visti, o quanto fossero lontani fra loro

mercoledì 2 marzo 2011

Sii sempre sincero con te stesso



Stupisciti della luna piena, ma non cercare di portartela con te: il suo posto è in cielo.

Riscaldati al sole, ma non dimenticare che non ti appartiene: appartiene a tutte le creature, grandi e piccole.

Sogna pure con le stelle, ma lasciale brillare di notte nell'alto del cielo: è quello il loro posto.

Non cercare di fermare il vento o di ripararti da esso.

Sussurrerà alla tua anima la verità.

Spalanca porte e finestre quando le scorgerai nella tua vita,

così potrai tenerti sempre la tua voglia di vivere.

Senza di essa non andrai da nessuna parte.

Ma più di tutto fidati di chi sei: sii sempre sincero con te stesso.

Vivere la vita di qualcun altro ti condannerà ad uccidere una parte di te.



Sergio Bambarèn

venerdì 18 febbraio 2011

SII PIU' GENTILE


Sii più gentile del necessario, perché ciascuna delle persone che
incontri sta combattendo qualche sorta di battaglia

mercoledì 16 febbraio 2011

da "Alla tua salute Amore Mio"


Amore,
vola da me
con l'aeroplano di carta
della mia fantasia,
con l'ingegno del tuo sentimento.
Vedrai fiorire terre piene di magia
e io sarò la chioma d'albero più alta
per darti frescura e riparo.
Fa' delle due braccia
due ali d'angelo
e porta anche a me un po' di pace
e il giocattolo del sogno.
Ma prima di dirmi qualcosa
guarda il genio in fiore
del mio cuore.

A.Merini