giovedì 19 aprile 2007

La poesia della vita




Bisogna essere felici di nulla,
magari di una goccia d’acqua
oppure di un filo di vento.
Di un animaletto che si posa
sul tuo braccio o del profumo
che viene dal giardino.
Bisogna camminare su questa terra con le braccia tese verso qualcosa che verrà
e avere occhi sereni per tutte le incertezze del destino.
Bisogna saper contare le stelle,
amare tutti i palpiti del cielo
e ricordarsi sempre di chi ci vuole bene.
Solo così il tempo passerà senza rimpianti e un giorno potremo raccontare di aver avuto tanto
dalla vita”
(Manolo Alvarez, poeta contadino spagnolo)


Questa poesia l'ha appena imparata mio figlio Antonino di 7 anni che frequenta la 2 elementare.Me l'ha fatta sentire a cena.

Bravo Antonino e brava la maestra che li inizia a queste parole semplici ma importantissime.

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