mercoledì 30 giugno 2010

Monologo sulla vita


"Per quello che vale, non è mai troppo tardi, o nel mio caso troppo presto,
per essere quello che vuoi essere.
Non c'è limite di tempo, comincia quando vuoi.
Puoi cambiare o rimanere come sei, non esiste una regola in questo.
Possiamo vivere ogni cosa al meglio o al peggio.
Spero che tu viva tutto al meglio.
Spero che tu possa vedere cose sorprendenti.
Spero che tu possa avere emozioni sempre nuove.
Spero che tu possa incontrare gente con punti di vista diversi.
Spero che tu possa essere orgogliosa della tua vita.
E se ti accorgi di non esserlo, spero che tu trovi la forza di ricominciare da zero."

da "Il curioso caso di Benjamin Button"

mercoledì 23 giugno 2010

PER TORNARE A SORRIDERE


Tu non hai bisogno di fingere che sei forte, non devi dimostrare che tutto sta andando bene, non puoi preoccuparti di ciò che pensano gli altri, se ne avverti la neccesità piangi
perchè è bene che tu pianga fino all'ultima lacrima poichè solo allora potrai tornare a sorridere (P. Coelho)

Al lavoro !


Bisogna riscoprire se stessi e andare verso il cambiamento che solo una forte spinta emotiva può portare .

sabato 19 giugno 2010

ALTRI SONO GLI DEI


"Alcinoo", gli rispose il saggio Ulisse,
"Muta questo pensiero. Io dell'immenso
Cielo ai felici abitatori eterni
Né d'indole somiglio, né d'aspetto.
Somiglio ai figli de' mortali, e a quanti
Voi conoscete in più angoscioso stato.

venerdì 11 giugno 2010

LA SCALA DELLE PRIORITA'


" Ciò che penso, semplicemente, è che, una volta usciti dalla prima giovinezza, nella vita è necessario stabilire delle priorità. Una sorta di graduatoria che permetta di distribuire al meglio tempo ed energia. Se entro una certa età non si definisce in maniera chiara questa scala dei valori, l'esistenza finisce col perdere il suo punto focale, e di conseguenza anche le sfumature "

Haruki Murakami in L'arte di correre

martedì 8 giugno 2010

giovedì 13 maggio 2010

Usare con cura



" Attento ai tuoi
pensieri,
perchè i pensieri diventano parole
e le parole azioni "

mercoledì 12 maggio 2010

IO NON POSSO



Io non posso darti di più
Non sono più di quello che sono.
Ah come vorrei essere
sabbia, sole in estate!
Che ti sdraiassi
rilassata a rilassarti.
Che mi lasciassi
il tuo corpo quando te ne vai, orma,
tenera, tiepida, indimenticabile.
E che con te se ne andasse
su di te, il mio bacio lento:
colore,
dalla testa ai piedi
bruno.
Ah come vorrei essere
vetro, o stoffa o legno
che conserva il suo colore
qui, il suo profumo qui,
e nacque a tremila chilometri!
Essere
la materia che ti piace,
che tocchi tutti i giorni
e che vedi già senza guardare
vicino a te, le cose
collana, boccetta, seta antica
di cui, quando senti la mancanza
chiedi: "Ah! Dov'è?"
A come vorrei essere
un'allegria fra tutte,
una sola, l'allegria
di cui ti rallegri tu!
Un amore, un amore solo:
l'amore di cui tu ti innamoreresti.

Però non sono più di quello che sono.

Pedro Salinas

martedì 11 maggio 2010

VORREI


camminare di casa nel tuo giardino,
respirare nell' aria sale e maggese,
gli aromi della tua salvia e del rosmarino.
Vorrei che tutti gli anziani mi salutassero
parlando con me del tempo e dei giorni andati,
vorrei che gli amici tuoi tutti mi parlassero,
come se amici fossimo sempre stati.
Vorrei incontrare le pietre, le strade, gli usci
e i ciuffi di parietaria attaccati ai muri,
le strisce delle lumache nei loro gusci,
capire tutti gli sguardi dietro agli scuri

e lo vorrei
perchè non sono quando non ci sei
e resto solo coi pensieri miei ed io...

Vorrei con te da solo sempre viaggiare,
scoprire quello che intorno c'è da scoprire
per raccontarti e poi farmi raccontare
il senso d' un rabbuiarsi e del tuo gioire;
vorrei tornare nei posti dove son stato,
spiegarti di quanto tutto sia poi diverso
e per farmi da te spiegare cos'è cambiato
e quale sapore nuovo abbia l' universo.
Vedere di nuovo Istanbul o Barcellona
o il mare di una remota spiaggia cubana
o un greppe dell' Appennino dove risuona
fra gli alberi un' usata e semplice tramontana

e lo vorrei
perchè non sono quando non ci sei
e resto solo coi pensieri miei ed io...

Vorrei restare per sempre in un posto solo
per ascoltare il suono del tuo parlare
e guardare stupito il lancio, la grazia, il volo
impliciti dentro al semplice tuo camminare
e restare in silenzio al suono della tua voce
o parlare, parlare, parlare, parlarmi addosso
dimenticando il tempo troppo veloce
o nascondere in due sciocchezze che son commosso.
Vorrei cantare il canto delle tue mani,
giocare con te un eterno gioco proibito
che l' oggi restasse oggi senza domani
o domani potesse tendere all' infinito

e lo vorrei
perchè non sono quando non ci sei
e resto solo coi pensieri miei ed io...
Guccini

mercoledì 5 maggio 2010

RICORDA


Memento audere semper...(ricorda di Osare Sempre )

COMUNQUE CAMBI


Nella vita ci sono cose che ti cerchi e altre che ti vengono a cercare. Non le hai scelte e nemmeno le vorresti...
ma arrivano e dopo non sei più uguale. A quel punto le soluzioni sono due: o scappi cercando di lasciartele alle spalle o ti fermi e le affronti. Qualsiasi soluzione tu scelga ti cambia, e tu hai solo la possibilità di scegliere se in bene o in male.

martedì 4 maggio 2010

E' PUR SEMPRE UN PIACERE


L'attesa del piacere è essa stessa piacere
G.E.Lessing

lunedì 3 maggio 2010

Intanto si vive di speranza...


L'ora più buia è sempre quella che precede l'arrivo del sole. (Paulo Coelho)

venerdì 30 aprile 2010

Valore



Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.

Considero valore il regno minerale, l'assemblea delle stelle.

Considero valore il vino finche' dura il pasto, un sorriso involontario, la stanchezza di chi non si e' risparmiato, due vecchi che si amano.

Considero valore quello che domani non varra' piu' niente e quello che oggi vale ancora poco.

Considero valore tutte le ferite.

Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe, tacere in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi,
provare gratitudine senza ricordare di che .

Considero valore sapere in una stanza dov'e' il nord, qual'e' il nome del vento che sta asciugando il bucato.

Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca,
la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.

Considero valore l'uso del verbo amare e l'ipotesi che esista un creatore.

Molti di questi valori non ho conosciuto.
Erri De Luca

PACE ANCHE PER TE



Pace per i tramonti che verranno, pace per il ponte, pace per il vino, pace per le parole che m'inseguono e mi sorgono nel sangue intrecciando di terra e di amori l'antico canto, pace per la città nella mattina allorché il pane si sveglia, pace per il Mississippi, fiume delle radici: pace per la camicia del fratello, pace sul libro come un timbro d'aria, pace per il grande colcos di Kiev, pace per le ceneri di questi morti e di quest'altri, pace per il ferro nero di Brooklyn, pace per il postino che va di casa in casa come il giorno, pace per il coreografo che grida con un megafono verso i caprifogli, pace per la mia mano destra, che soltanto vuol scrivere Rosario: pace per il boliviano taciturno come un blocco di stagno, pace perché tu possa sposarti, pace per tutte le segherie del Bio- Bio, pace per il cuore lacerato della Spagna guerrigliera: pace per il piccolo Museo del Wyoming dove la cosa più dolce è un cuscino con un cuore ricamato, pace per il fornaio e i suoi amori e pace per la farina: pace per tutto il grano che deve nascere, per ogni amore che cercherà ombra di foglie, pace per tutti quelli che vivono: pace per tutte le terre e tutte le acque.
Io a questo punto vi saluto, torno alla mia casa, dentro i miei sogni, torno in Patagonia, là dove il vento scuote le stalle e spruzza gelo l'oceano.
Sono soltanto un poeta: vi amo tutti, vado errante per il mondo che amo: al mio paese mettono in carcere i minatori e i poliziotti comandano sui giudici.
Ma io amo perfino le radici del mio piccolo paese freddo.
Se dovessi mille volte morire là voglio morire: se dovessi mille volte nascere là voglio nascere, accanto all'albero selvaggio dell'araucaria, dinnanzi ai venti marini del sud, presso le campane comprate di recente. Nessuno pensi a me. Pensiamo insieme a tutta la terra, battendo con amore sulla mensa.
Non voglio che il sangue torni a bagnare il pane, i fagioli, la musica: voglio che venga con me il minatore, la fanciulla, l'avvocato, il marinaio, il fabbricante di bambole; entrino con me in un cinema ed escano a bere con me il vino più rosso. Io non vengo a risolvere nulla. Io sono venuto qui per cantare e per sentirti cantare con me.
P.Neruda da Canto General

giovedì 29 aprile 2010


"Io vi ho dato l'olivo,
per pace e longevità.

Sotto i miei rami d'olivo,
Voi avete dato a voi stessi
Dibattito e democrazia…
…Ragione e civiltà!

Tutto quello che io chiedo
e' che voi ricordiate…

chi sono io,
chi siete voi,
e cosa potete fare…
…se solo lo desiderate…

perché io ho fede in voi,
e nei vostri figli"

mercoledì 28 aprile 2010

PREGHIERA ESAUDITA


Chiesi Forza a Dio, e Dio mi diede difficoltà per rendermi Forte;
Chiesi Saggezza, e Dio mi diede problemi da risolvere;
Chiesi Coraggio, e Dio mi diede pericoli da superare;
Chiesi Amore e Dio mi diede persone in difficoltà da Aiutare.
Non ho ricevuto Niente di quello che Volevo.
Ho avuto Tutto quello di cui avevo Bisogno.
La mia Preghiera è stata ascoltata...! .

sabato 17 aprile 2010

Il tuo sorriso e' la mia pace (molto simile al seguente? )


La morte non è niente. Sono solamente passato dall'altra parte:è come fossi nascosto nella stanza accanto. Io sono sempre io e tu sei sempre tu. Quello che eravamo prima l'uno per l'altro lo siamo ancora. Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare;parlami nello stesso modo ...affettuoso che hai sempre usato. Non cambiare tono di voce, non assumere un'aria solenne o triste. Continua a ridere di quello che ci faceva ridere,di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme. Prega, sorridi, pensami!Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima:pronuncialo senza la minima traccia d'ombra o di tristezza. La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto:è la stessa di prima, c'è una continuità che non si spezza. Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista?Non sono lontano, sono dall'altra parte, proprio dietro l'angolo. Rassicurati, va tutto bene. Ritroverai il mio cuore,ne ritroverai la tenerezza purificata. Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami:il tuo sorriso è la mia pace.

Henry Scott Holland (1847-1917)

sabato 10 aprile 2010

L'altro lato della strada


La morte non è niente,
noi siamo andati semplicemente nella stanza accanto.
Noi siamo noi, voi siete voi:
per voi noi saremo sempre ciò che siamo stati.
Dateci il nome che ci avete sempre dato,
parlateci come avete sempre fatto.
Continuate a ridere di ciò che ci ha fatto sempre ridere.
Pregate, sorridete, pensate a noi.
Che il nostro nome sia pronunciato in casa
com'è sempre accaduto.
Il senso della vita è sempre lo stesso.
Il filo non si è interrotto.
Perchè dovremmo essere fuori dai vostri pensieri semplicemente perchè siamo fuori dalla vostra vita?
Noi non siamo lontani,
siamo solamente dall'altro lato della strada.

S. Agostino

giovedì 8 aprile 2010

NON CREDETECI TROPPO


Non credete a nulla di quanto sentito dire e non credete che alla metà di ciò che vedete.

sabato 3 aprile 2010

Ultima rima




Gli abbiamo detto che la rabbia non è bene
Bisogna vincerla, bisogna fare pace
Ma che essere cattivi poi conviene
Più si grida, più si offende e più si piace
Gli abbiamo detto che bisogna andare a scuola
E che la scuola com’è non serve a niente
Gli abbiamo detto che tutto è intorno a loro
La vita è adesso, basta allungar la mano
Gli abbiamo detto che se hai un capo griffato
Puoi baciare maschi e femmine a piacere
Gli abbiamo detto che se non sei sposato
Ci son diritti di cui non puoi godere
Gli abbiamo detto che l’aria è avvelenata
Perché tutti vanno in macchina al lavoro
Ma che la società sarà salvata
Se compreranno macchine anche loro
Gli abbiamo detto tutto, hanno capito tutto
Che il nostro mondo è splendido
Che il loro mondo è brutto
Bene: non c’è bisogno di indovini
Per sapere che arriverà il futuro
Speriamo che la rabbia dei bambini
Non ci presenti un conto troppo duro
B.Tognolini

mercoledì 31 marzo 2010

SOLO PER OGGI ...



1) Solo per oggi cercherò di vivere alla giornata senza voler risolvere i problemi della mia vita tutti in una volta.

2) Solo per oggi avrò la massima cura del mio aspetto: vestirò con sobrietà, non alzerò la voce, sarò cortese nei modi, non criticherò nessuno, non cercherò di migliorare o disciplinare nessuno tranne me stesso.
3) Solo per oggi sarò felice nella certezza che sono stato creato per essere felice non solo nell'altro mondo, ma anche in questo.

4) Solo per oggi mi adatterò alle circostanze, senza pretendere che le circostanze si adattino ai miei desideri.

5) Solo per oggi dedicherò dieci minuti del mio tempo a sedere in silenzio ascoltando Dio, ricordando che come il cibo è necessario alla vita del corpo, così il silenzio e l'ascolto sono necessari alla vita dell'anima.

6) Solo per oggi, compirò una buona azione e non lo dirò a nessuno.

7) Solo per oggi mi farò un programma: forse non lo seguirò perfettamente, ma lo farò. E mi guarderò dai due malanni: la fretta e l'indecisione.

8) Solo per oggi saprò dal profondo del cuore, nonostante le apparenze, che l'esistenza si prende cura di me come nessun altro al mondo.

9) Solo per oggi non avrò timori. In modo particolare non avrò paura di godere di ciò che è bello e di credere nell'Amore.

10) Posso ben fare per 12 ore ciò che mi sgomenterebbe se pensassi di doverlo fare tutta la vita.

Papa Giovanni XXIII

mercoledì 24 marzo 2010

PROMETTI A TE STESSO

Prometti a te stesso di essere così forte che nulla potrà disturbare la serenità della tua mente.

Prometti a te stesso di infondere bontà‚ bellezza‚ amore ad ogni persona che incontri; di far sentire a tutti i tuoi amici che c’è qualcosa di grande in loro; di guardare al lato bello di ogni cosa e di lottare perché il tuo ottimismo diventi realtà. Prometti a te stesso di pensare solo al meglio‚ di lavorare solo per il meglio‚ di aspettarti solo il meglio‚ di essere entusiasta del successo degli altri come lo sei del tuo.

Prometti a te stesso di dimenticare gli errori del passato per guardare a quanto di grande puoi fare in futuro‚ di essere sereno in ogni circostanza e di regalare un sorriso ad ogni creatura che incontri‚ da dedicare così tanto tempo a migliorare il tuo carattere da non aver tempo per criticare gli altri.

Prometti a te stesso di essere troppo nobile per l’ira‚ troppo forte per la paura‚ troppo felice per lasciarti vincere dal dolore.

Christian L. Larson

martedì 16 marzo 2010

E piu' ti amo F.Battiato




Più vedo te, più ascolto te, e più ti amo.
ogni parola che dici, t'amo un pò di più;
parole che sono per te sempre le stesse
ed io lo so che parlerai sempre così.

Più vedo te, più ascolto te, e più ti amo
ogni parola che dici, t'amo un pò di più.
Parole che sono per te sempre le stesse
ed io lo so che parlerai sempre così.

Più vedo te, più ascolto te, e più ti amo,
vivo perché tu mi lasci stare vicino a te,
perchè se tu mi dici di no, mi fai morire,
e tu lo sai, la vita sei per me.

E vedo te, e ascolto te, e t'amo sempre
ogni parola che dici t'amo sempre di più.
Parole che sono per me sempre diverse
quando sarà la voce tua che le dirà.

E vedo te, e ascolto te, sempre la stessa
vivo perché tu mi lasci stare vicino a te.
Perchè per me la vita mia non conta niente
è tutto qui quello che ho e lo do a te.

E non dirai, non dirai mai parole uguali
se parlerà la voce tua per me.
E non dirai, non dirai mai parole uguali
se parlerà la voce tua per me.

Osserva il tempo nel verso giusto


"Non bisogna scordare mai che il tempo scorre in un verso solo, e ciò che si vede ripercorrendolo all'indietro è fuorviante. Il tempo non è palindromo: partendo dalla fine e risalendolo all'indietro, tutto sembra assumere significati diversi, inquietanti, sempre, e non bisogna farsi impressionare da queste cose". Sandro Veronesi in Caos Calmo

sabato 13 marzo 2010

POSA IL CARICO ...


Non caricarti inutilmente del peso del passato.
Avanza chiudendo i capitoli che hai già letto,
non devi rileggerli continuamente.
E non giudicare mai qualcosa del tuo passato in base alla nuova prospettiva del presente...
Il vecchio era giusto nel suo contesto,
e il nuovo è giusto nel suo.
(Osho)

martedì 9 marzo 2010

Dobbiamo imparare ad attendere


Non sforzarti tanto.
Le cose
accadono quando meno te le aspetti
(G. Garcia Marquez)

Se si va' verso qualcosa.


Non vale la pena avere la libertà se questo non implica avere la libertà di sbagliare. (Gandhi)

mercoledì 17 febbraio 2010

IL PRINCIPIO DEL VUOTO





Hai l’abitudine di accumulare oggetti inutili,

credendo che un giorno, chi sa quando, ne avrai bisogno?

Hai l’abitudine di accumulare denaro, solo per non spenderlo

perché pensi che nel futuro potrà mancarti?

Hai l’abitudine di conservare vestiti, scarpe, mobili, utensili domestici

ed altre cose della casa che già non usi da fa molto tempo?

E dentro di te…?

Hai l’abitudine di conservare rimproveri, risentimenti, tristezze, paure ed altro?

Non farlo, vai contro la tua prosperità.



E' necessario che lasci uno spazio, un vuoto, affinché cose nuove arrivino alla tua vita.

È necessario che ti disfi di tutte le cose inutili che sono in te e nella tua vita

affinché la prosperità arrivi.

La forza di questo vuoto è quella che assorbirà ed attrarrà tutto quello che desideri.

Finché stai, materialmente o emozionalmente, caricando sentimenti vecchi ed inutili

non avrai spazio per nuove opportunità.

I beni devono circolare… Pulisci i cassetti, gli armadi, la stanza di arnesi, il garage…

Dà quello che non usi più.

L'atteggiamento di conservare un mucchio di cose inutili incatena la tua vita.

Non sono gli oggetti conservati quelli che stagnano la tua vita.

Bensì il significato dell’atteggiamento di conservare.

Quando si conserva, si considera la possibilità di mancanza, di carenza.

Si crede che domani potrà mancare, e che non avrai maniera di coprire quelle necessità.

Con quell’idea, stai inviando due messaggi, al tuo cervello e alla tua vita: che non ti fidi

del domani e pensi che il nuovo e il migliore non sono per te.

Per questo motivo ti rallegri conservando cose vecchie ed inutili.

Disfati di quello che perse già il colore e la lucentezza.

Lascia entrare il nuovo in casa tua. E dentro te stesso.

martedì 9 febbraio 2010

A CACCIA DI RICORDI


Andare a caccia di ricordi non è mai un bell’affare. Qualunque cosa trovi sulla tua strada, rimane in ogni caso un nulla di fatto. Quelli belli non li puoi più catturare e quelli brutti non li puoi uccidere"

Giorgio Faletti in Io sono Dio

martedì 26 gennaio 2010

STORICA AMICIZIA


L'amicizia non è nient'altro che un’armonia di tutte le cose umane e divine, insieme con la benevolenza e l'affetto; davvero non so se, eccettuata la sapienza, sia mai stato dato all'uomo dagli dei immortali niente di meglio di essa. - Marco Tullio Cicerone in “Laelius de amicitia”

venerdì 22 gennaio 2010

E' PROPRIO COSI'


Puoi amare solo quando sei felice dentro di te.

L'Amore non può venir raggiunto dall'esterno.

Non é un indumento che puoi indossare.

giovedì 21 gennaio 2010

MASSIMO IMPEGNO


In ogni cosa ho voglia di arrivare sino alla sostanza. Nel lavoro, cercando la mia strada, nel tumulto del cuore. Sino all'essenza dei giorni passati, Sino alla loro ragione, sino ai motivi, sino alle radici, sino al midollo. Eternamente aggrappandomi al filo dei destini, degli avvenimenti, Sentire, amare, vivere, pensare, effettuare scoperte.

Boris Pasternak

lunedì 16 novembre 2009

CONSIDERAZIONI





Leggi lentamente... in silenzio!Leggi e vedrai... e saprai ciò che tutti pensano di te...Ci sono almeno 5 persone in questo mondo che ti amano al punto di morire per te.Ci sono almeno 15 persone che ti amano in un certo modo.La sola ragione per la quale una persona ti odia, è perché vuole essere come te..Un tuo sorriso fa gioire qualcuno che non ti ama.Tutte le notti, qualcuno pensa a te prima di dormire.Rappresenti il mondo per qualcuno.Se non fosse per te, qualcuno non potrebbe vivere.Sei Speciale ed Unico e la persona di cui ignori l'esistenza ti ama.Quando commetti la più grande sciocchezza, qualcosa di bene proviene da questa.Quando pensi che il mondo ti volta le spalle, osserva bene: Sei soprattutto tu che volti le spalle al mondo!!!Quando pensi che tu non hai una possibilità quando non possiedi ciò che vuoi, probabilmente tu non lo avrai.Se credi in te, probabilmente, presto o tardi, tu lo avrai.Ricordati sempre dei complimenti che ricevi.Dimentica le osservazioni cattive.Dì sempre alla gente ciò che consideri a proposito di loro, ti sentirai meglio quando lo sapranno.Nessuno merita le tue lacrime e i tuoi pianti, e colui che li merita veramente non ti farà mai piangere.Se hai un migliore amico, prendi tempo per dirgli ciò che rappresenta per te. Invia questa lettera a tutte le persone che apprezzi, compresa chi te l'ha inviata. Se lo farai, illuminerai il giorno di qualcuno e forse cambierai la sua prospettiva di vita al meglio.Si dice che si prende un minuto per notare una persona speciale, un'ora per apprezzarla, un giorno per amarla, ma si ha in seguito bisogno di tutta una vita per dimenticarla.

Invia questo pensiero alle persone che tu non dimenticherai mai.

lunedì 9 novembre 2009

Perche' la poesia ...





La poesia vera è magia sonora

e il piacere che dà a chi la ama

è un piacere sensuale..
Patrizia Valduga -

Audacia


"Qualunque cosa sogni d'intraprendere, cominciala.

L'audacia ha del genio, del potere, della magia"

Johann Wolfgang von Goethe

giovedì 5 novembre 2009

Ad un amico


Lo sciocco non perdona e non dimentica.

L'ingenuo perdona e dimentica.

Il saggio perdona, ma non dimentica"

Thomas Szasz

sabato 31 ottobre 2009

AMORE


Quando incontri qualcuno e questo qualcuno fa fermare il tuo cuore per alcuni secondi, fai attenzione: Può essere la persona più importante della tua vita.


Se gli occhi si incrociano e in quel momento c’è la stessa luce intensa tra loro, stai in allerta: può essere la persona che stai aspettando dal giorno in cui sei nato.Se il tocco delle labbra è stato intenso, se il bacio è stato appassionante e gli occhi si sono riempiti d’acqua in quel momento, rifletti: c’è qualcosa di magico tra voi.


Se il primo e l’ultimo pensiero del giorno è per quella persona, se il desiderio di stare insieme arriva a stringerti il cuore, ringrazia: Dio ti ha mandato un dono divino: l’amore.


Se un giorno doveste chiedere perdono l’uno all’altro per qualche motivo e in cambio ricevere un abbraccio, un sorriso, una carezza sui capelli e i gesti varranno più di mille parole, arrenditi: voi siete fatti l’uno per l’altro.


Se per qualche motivo fossi triste, se la vita ti avesse inflitto un colpo e l’altra persona soffrisse il tuo dolore, piangesse le tue lacrime e le asciugasse con affetto, che cosa meravigliosa: tu potrai contare su di lei in qualsiasi momento della tua vita.


Se riesci col pensiero a sentire l’odore della persona come se lei si trovasse lì al tuo fianco… se la trovi meravigliosamente bella,anche quando indossa un vecchio pigiama, ciabatte infradito e ha i capelli arruffati…


Se non riesci a lavorare per tutto il giorno, emozionato per l’appuntamento che avete quella sera… se non riesci a immaginare, in nessun modo,un futuro senza quella persona al tuo fianco…Se hai la certezza che la vedrai invecchiare e, anche così,sei convinto che continuerai ad essere pazzo di lei… se preferiresti morire prima di vedere l’altra andarsene: è l’amore che è entrato nella tua vita. È un dono.
Molte persone si innamorano molte volte nella vita, ma poche amano o trovano un amore vero. O a volte lo incontrano e non prestando attenzione a questi segnali, lo lasciano passare, senza lasciarlo accadere veramente.È il libero arbitrio. Per questo presta attenzione ai segnali, non lasciare che le follie del quotidiano ti rendano cieco alla miglior cosa della vita: l’amore.
Carlos Drummond de Andrade

mercoledì 21 ottobre 2009

Lettera dal balcone




Ti scrivo dal balcone


dove resto ancora un poco questa sera


a guardare l’orto


al sole di settembre


a mangiare pane e olio


e foglie piccole di basilico


ti scrivo meno fiera di quello che vorresti


sono una donna forte sì


ma con anche continue tentazioni di non esserlo


di lasciarmi sciogliere d’amore al sole


e carezzarti e baciarti


un po’ più di quello che tu vuoi


ti scrivo dal balcone


guardando il fico pieno di frutti


e il pero con le foglie malate


ho qualche pensiero triste


e due o tre sereni.



Vivian Lamarque

domenica 18 ottobre 2009

IL SIGNORE NEL CUORE


Le era entrato nel cuore.

Passando dalla strada degli occhi e delle orecchie

le era entrato nel cuore.

E lì cosa faceva?

Stava.

Abitava il suo cuore come una casa.

Vivian Lamarque